Blog dei redattori de Gli Scritti
Pensieri posatisi nello scorrere del tempo
Indice Cronologico
(01/2015)
- 1/ La Prefazione di Edoardo Nesi a L’esorcista di Peter Blatty 2/ “L’esorcista” compie 40 anni. L’autore: «Scrissi quel film per parlare della fede»… con una breve nota introduttiva di Andrea Lonardo
- Charlie Hebdo, il male demoniaco e il perdono: due straordinari articoli “inattuali” di Tempi 1/ Per comprendere i jihadisti bisogna leggere “Arancia meccanica” (è il diavolo, probabilmente) 2/ Tutti avete visto la famosa copertina di Charlie Hebdo. Ma l’avete guardata sul serio?, di Renato Farina
- «Il problema dei nostri giorni non sembra essere più tanto la presenza invadente dei padri, quanto piuttosto la loro assenza, la loro latitanza». Papa Francesco parla della paternità
- Crolla l’attendibilità dei media: una questione seria, di Gigio Rancilio
- Funes il Memorioso di Jorge Luis Borges, di Stefano Tedeschi
- Gogo, l’alunna più vecchia del mondo, studia alle elementari a 90 anni: «Vorrei imparare a leggere la Bibbia», di Leone Grotti
- Jack Nicholson: "Ho paura di morire solo". La confessione dell'attore americano alla rivista "Closer", di Corrado Paolucci [“Sono positivamente contrario all’aborto. Non ho diritto a nessun altro punto di vista. La mia unica emozione è la gratitudine per la vita”, perché la madre adolescente ebbe la tentazione dell’aborto ed invece decise di far nascere Jack]
- L’islam aspetta ancora la sua rivoluzione culturale. Un’intervista a Samir Khalil Samir di Giorgio Paolucci
- Goto e Yukawa, gli ostaggi giapponesi dello Stato islamico e lo strano «destino» che li ha fatti incontrare. Yukawa aveva tentato il suicidio prima di andare a combattere in Siria. Goto, giornalista convertito al cristianesimo e «infiammato dal senso di giustizia», è partito per salvarlo. Per la seconda volta, di Leone Grotti
- Primo Levi e la lettera inedita: l’olocausto spiegato a una bambina. “Piuttosto che di crudeltà, accuserei i tedeschi di allora di egoismo, di indifferenza, e soprattutto di ignoranza volontaria perché chi voleva conoscere la verità poteva conoscerla e farla conoscere”, di Monica Perosino
- La Chiesa e il nazismo. File audio ed antologia di testi di una lezione tenuta da Andrea Lonardo presso il Seminario Romano Maggiore
- Árpád Weisz, l’allenatore ebreo che vinse 3, anzi 4 scudetti, con l’Inter ed il Bologna, e morì ad Auschwitz
- Attori, scrittori, detective: quanti vip furono "repubblichini" [da Dario Fo a Ugo Tognazzi a Hugo Pratt]
- Il mito della trasparenza. Una recensione di Luigi Alici ad un volume di Byung-Chul HAN
- Ora è l’Islam radicale che sta bestemmiando e offendendo Allah, il Corano, il profeta Maometto ed il profeta Isa, di Giovanni Amico
- Le SS (Schutzstaffel) naziste dovevano abiurare al cristianesimo: le testimonianze di Franz Stangl, capo di Treblinka, e del cappellano italiano don Pirro Scavizzi, e la parodia blasfema del Padre nostro hitleriano
- Io e mia sorella. Intervista a Federico Girelli a cura di Alessio Moriggi
- Un mondo in frantumi, di Aleksandr Solženicyn [La profezia di Solženicyn sull’incapacità dell’occidente di capire le culture non occidentali: « Nessuno, sulla Terra, ha altra via d'uscita che questa: andare più in alto. In Occidente, anche senza bisogno della censura, viene operata una puntigliosa selezione che separa le idee alla moda da quelle che non lo sono. Un'anima umana piagata da decenni di violenza aspira a qualcosa di più elevato, di più caldo, di più puro di ciò che può oggi proporle l'esistenza di massa in Occidente, annunciata, a modo di biglietto da visita, dalla nauseante pressione della pubblicità e dall'abbrutimento della televisione. Da noi all'Est il comunismo, da un punto di vista ideologico, ha subito un completo tracollo, vale ormai zero, o anche meno; è l'intellettualità occidentale a restare in larga misura sensibile alla sua attrazione e a conservargli le sue simpatie. Ed è questo che rende incomparabilmente difficile all'Occidente il compito di far fronte all'Est»]
- Niger, 45 chiese bruciate da estremisti islamici. Vescovo: «Solo la cattedrale resta in piedi, ma per quanto tempo?», di Leone Grotti
- "Per gli altri Wolinski è ancora vivo. Ma io, Elsa, ho perso il mio papà". La lettera della figlia del vignettista su Elle
- 1/ Vasco Rossi, le domande sulla vita, di Walter Gatti 2/ «Colui che ha creato il cielo e la terra e che con il suo sangue ha creato l’uomo». Il primo Natale cantato dai Magi. Viaggio nella discografia legata alla festa della Natività. Obiettivo su “The First Nowell”, che affonda le origini nel XVI secolo, di Walter Gatti 3/ Cat Stevens-Yussuf, musica di speranza alla ricerca del vero, di Walter Gatti
- De Gregori, Branduardi, Carboni & co.: cantautori sul Natale
- Jethro Tull: in pieno '68 il rock celebrò il presepe, di Giovanni D'Alessandro
- La sfida che l’Islam ha davanti a sé di fronte alla modernità. Il caso delle donne alla guida in Arabia Saudita e la condanna a morte in Mauritania di un fabbro che ha scritto su Internet alcune riflessioni critiche sui primi tempi dell’Islam (da Repubblica)
- Non si potrebbe sostituire al «Date frutto e moltiplicatevi» un «Connettetevi e scaricate»?, di Fabrice Hadjadj
- La creazione secondo Gaudí, di Lluís Martínez Sistach
- La libertà, la stampa e l’Occidente “totalitario”. Capire il presente con un discorso di Solženicyn del 1978
- Belgio-choc, cambia sesso poi chiede l’eutanasia, di Simona Verrazzo
- Iraq. Lo Stato islamico ammazza due omosessuali lanciandoli da un palazzo
- Voltaire, padre (illegittimo) della tolleranza, di Giuliano Guzzo
- Iniziazione cristiana e carità: 2 proposte per le famiglie ed i ragazzi per la Quaresima 1) La Raccolta alimentare, una proposta di servizio per genitori e figli 2) Digiunare con un pugno di riso: un segno diocesano per vivere la carità in Quaresima
- I veri rivoluzionari non sono i terroristi servi della morte, ma uomini come il pastore Martin Luther King, amante di Dio e della vita: «In questo nostro movimento non violento siamo dei maestri nel disarmare la polizia. I poliziotti non sanno che cosa fare. Bull Connor diceva: "Aprite gli idranti". Ma non conosceva la storia. Conosceva una certa fisica che, chissà come, non aveva alcun rapporto con la transfisica che noi conoscevamo bene. In noi c'era un certo fuoco che nessuna acqua sarebbe riuscita a spegnere. E affrontavamo gli idranti; e conoscevamo l'acqua. Se eravamo battisti o di altre confessioni, vi eravamo stati immersi. Va benissimo parlare della nuova Gerusalemme, ma un giorno il predicatore del Signore dovrà ben parlare della nuova New York, della nuova Los Angeles, della nuova Memphis»
- La serietà e la verità di una religione dipendono anche dal suo senso dell’humour. 1/ Porgi l’altra guancia e dai un pugno: Bud Spencer e Terence Hill 2/ Ma si può sempre fare un’altra battuta. A proposito di comicità, libertà e rispetto, di Giacomo Poretti 3/ Moni Ovadia: «Il pugno di Francesco è lungimirante», un’intervista di Lorenzo Maria Alvaro
- Il testo integrale delle relazioni di don Pirro Scavizzi, cappellano militare sul fronte russo, che informarono Pio XII non solo dello sterminio degli ebrei, ma anche dello sterminio dei polacchi cattolici che si andava preparando. Vietate erano le comunicazioni fra il Vaticano ed i vescovi e sacerdoti polacchi
- L'adolescente di oggi da enigma a potenziale umano e cristiano. La proposta ai cresimandi per un cammino successivo alla Cresima, di Armando Matteo
- 1/ La Civiltà Cattolica e il genocidio degli armeni: 7 volumi di documenti, di Marco Tosatti 2/ Armeni, la strage vista dagli ebrei, di Antonia Arslan
- I bambini arruolati in odio alla vita, di Marina Corradi
- [Israel Zoller, rabbino capo di Roma nel 1943-44]. Inascoltato e dimenticato come Cassandra, di Anna Foa
- Il Dio di Hitler, di Franco Cardini
- La dottrina sociale della Chiesa da Leone XIII alla I guerra mondiale. File audio ed antologia di testi di una lezione tenuta da Andrea Lonardo presso la chiesa di Santa Maria di Loreto al Foro Traiano
- Tre mantra che impediscono all’occidente di essere lucido dopo la strage di Charlie Hebdo e tre conversioni di mentalità richieste per non essere vecchi dinanzi alla novità dei fatti, di Giovanni Amico (con la consulenza di Andrea Lonardo)
- «Abbiamo vissuto questa situazione come un appello a riscoprire valori fondamentali della Repubblica. La convinzione che noi abbiamo qualcosa da difendere insieme uniscono i francesi. Una caricatura, anche di cattivo gusto, non può essere messe sullo stesso piano di un omicidio». La lettera dell'arcivescovo di Parigi dopo la strage di Charlie Hebdo
- La Bibbia messa ai margini e la crisi del cristianesimo. È stato necessario Benigni per far di nuovo parlare di Bibbia e di Decalogo: i politici europei hanno responsabilità enormi, anche del sangue sinora versato, del rabbino Giuseppe Laras
- Papa Francesco dopo la strage di Charlie Hebdo 1/ «I leader religiosi, specialmente musulmani, condannino qualsiasi interpretazione fondamentalista della religione». Al Corpo diplomatico 2/ «Il processo di risanamento richiede di includere il perseguimento della verità, non con lo scopo di aprire vecchie ferite, ma piuttosto quale mezzo necessario per promuovere la loro guarigione». In Sri Lanka 3/ «Spero che la collaborazione interreligiosa dimostrerà che, per vivere in armonia con i loro fratelli e sorelle, gli uomini e le donne non devono dimenticare la propria identità, sia essa etnica o religiosa». In Sri Lanka
- I conti del male. Doveri dei credenti, fobie laiciste, di Alessandro Zaccuri
- A ridere del Profeta, fin dalle origini dell’islam si rischiava la pelle, di Maurizio Stefanini
- Nomi e luoghi del terrore: ecco chi ci minaccia, di Camille Eid
- Jesu is Charlie, di Fabio Bartoli
- Lettera aperta al mondo musulmano, di Abdennour Bidar
- 1/ “Un angolo di cielo” blues: ritratto di Pino Daniele, di Walter Gatti 2/ «Potrebbe sembrare un controsenso, ma io credo nella famiglia. Perché se smetti di crederci non vivi più. E poi io non sono uno che consuma l’attimo, ho bisogno di un futuro fatto di certezze». Pino Daniele parla dell’amore 3/ Pino Daniele. L’addio della figlia Sara
- «Il terrorismo islamico ci ha dichiarato guerra. E nel mondo musulmano chi si oppone ai fanatici non ha voce». Un’intervista a Khaled Fouad Allam di Leone Grotti
- La strage di Parigi. Il vero complesso di inferiorità dei fondamentalisti fragili e confusi, di Slavoj Zizek
- Dignità umana, quella sconosciuta, di Giuliano Guzzo
- Mentre condanna l’attentato a Charlie Hebdo, l’Arabia Saudita fa frustare il blogger liberale, di Valentina Colombo
- Algeria, cristiani ma con discrezione. Un’intervista a Henri Tessier di Ilaria Guidantoni
- Chesterton sfida Pirandello, di Alessandro Zaccuri
- P. Samir: C'è una guerra interna all'islam e i politici occidentali non difendono la cultura europea, di Samir Khalil Samir
- 1/ La «Rivoluzione religiosa» di al-Sisi, di Federica Zoja 2/ Scossa ad al-Azhar, di Riccardo Redaelli
- Dialogando con il mio amico gay, di Eliseo del Deserto
- Bolaffi: «Serve una Bretton Woods dell’immigrazione», di Diego Motta
- Si può ridere di Dio?, di Paolo Pegoraro
- 1/ Perché continuiamo a pubblicare articoli come questi. Breve nota di Giovanni Amico 2/ Siria. Quasi 2mila esecuzioni in meno di sei mesi: il bilancio dell'Esercito islamico (da Asianews)
- I Tre filosofi/Re Magi in Giorgione (e La tempesta o Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso), nell’interpretazione di Salvatore Settis (da Wikipedia)
- Il piccolo grande presepe dei dimenticati, di Davide Rondoni [N.B. de Gli scritti: come fare un Presepe includente a scuola, in chiave inter-culturale]
- Maurits Cornelius Escher, bello e freddo, affascinante e agghiacciante: nel maestro olandese non la novità della storia, bensì il continuum della natura. Breve nota di Andrea Lonardo
- «Orwell, mio padre, un vero cristiano», di Fabio Cavalera
- I rabbini spiegano Genesi 3, di Rav Riccardo Di Segni
- La classe di Papa Francesco: cita ai politici la Costituzione Italiana nell’incontro con le famiglie numerose
- La recita della poesia di Natale a casa Guareschi, di Giovanni Guareschi
- La Bibbia: un libro da “mangiare”, II edizione. Il male e la sua origine. Genesi 3, Giobbe, il Nuovo Testamento: files audio delle relazioni tenute dal prof. Antonio Pitta, dal rabbino Riccardo di Segni, dalla prof.ssa Bruna Costacurta e da mons. Andrea Lonardo
- Rushkoff: «I nuovi media? Rallentano il pensiero», di Jacopo Guerriero