Blog dei redattori de Gli Scritti
Pensieri posatisi nello scorrere del tempo
Indice Cronologico
(10/2014)
- Mirabelli: nozze gay, la politica rispetti il diritto
- Singleness? No, coppia è bello, di Claudio Risé
- Una lezione sul Risorgimento. File audio di una lezione di Andrea Lonardo
- Franco Nembrini. Ho visto educare. Conversazioni sul rischio di educare. File audio della prima relazione di Franco Nembrini (27 settembre 2014)
- Cari cattolici, Halloween l’abbiamo inventata noi. Non lasciamocela scippare da streghette e satanisti, di Giovanna Jacob
- La Fides et Ratio interpella anche i più semplici, non solo gli intellettuali, di J. Ratzinger
- 1/ Reyhaneh: «Muoio e lascio parole infinite». Il testamento di Reyhaneh Jabbari, impiccata in Iran per aver ucciso l’uomo che stava tentando di stuprarla. «Perché nel tribunale di Dio incriminerò gli ispettori. Cara Shole dal cuore d’oro, nell’altro mondo siamo io e te gli accusatori e loro sono gli imputati. Vediamo quel che vuole Dio. Io avrei voluto abbracciarti fino alla morte. Ti voglio bene». 2/ Iran: «L'ultimo sfregio a Reyhaneh». Reyhaneh uccisa due volte, negata la donazione degli organi, di Viviana Mazza
- Come può Gesù pretendere di perdonare i peccati che abbiamo fatto ad altri senza consultarli? Cosa dovremmo pensare di un uomo che annunzia di averti perdonato per aver calpestato il piede e per aver rubato il denaro di un altro? Gesù era un pazzo o il Figlio di Dio, ma certamente non era solo un rabbino del tempo o un grande maestro, di C.S. Lewis
- Viaggio di studi in Grecia e Patmos 2014. File audio delle meditazioni tenute da Andrea Lonardo
- Abolire pena di morte, no a carcere disumano. «Queste non sono favole: voi lo sapete bene [...] Negli ultimi decenni si è diffusa la convinzione che attraverso la pena pubblica si possano risolvere i più disparati problemi sociali, come se per le più diverse malattie ci venisse raccomandata la medesima medicina.[…] Il corrotto attraversa la vita con le scorciatoie dell’opportunismo, con l’aria di chi dice: “Non sono stato io”, arrivando a interiorizzare la sua maschera di uomo onesto. E’ un processo di interiorizzazione. Il corrotto non può accettare la critica, squalifica chi la fa, cerca di sminuire qualsiasi autorità morale che possa metterlo in discussione. La corruzione si esprime in un’atmosfera di trionfalismo perché il corrotto si crede un vincitore. Il corrotto non conosce la fraternità o l’amicizia. Il corrotto non percepisce la sua corruzione. Accade un po’ quello che succede con l’alito cattivo: difficilmente chi lo ha se ne accorge». Il discorso di papa Francesco alla delegazione dell'Associazione Internazionale di Diritto Penale
- «Karl Barth mise in contrapposizione religione e fede, giudicando la prima in modo assolutamente negativo quale comportamento arbitrario dell’uomo che tenta, a partire da se stesso, di afferrare Dio. Dietrich Bonhoeffer ha ripreso questa impostazione pronunciandosi a favore di un cristianesimo “senza religione”. Si tratta senza dubbio di una visione unilaterale che non può essere accettata. E tuttavia è corretto affermare che ogni religione, per rimanere nel giusto, al tempo stesso deve anche essere sempre critica della religione». Messaggio del Papa emerito Benedetto XVI per l’intitolazione al suo nome dell’Aula Magna nella Pontificia Università Urbaniana
- Il deserto dei tartari di Dino Buzzati finisce con la speranza di vincere la morte, il vero nemico, con il pensiero che Dio saprà perdonare e con un sorriso!, da Dino Buzzati
- Lavatrici, bugie e anidride carbonica. Una recensione a Bugie verdi di Friedrich Schmidt-Bleek, di Stefano Vastano
- Muro contro Musa, di Annalisa Teggi
- 1/ Eid: l’Isis attaccherà Roma come aveva previsto Maometto. Un’intervista di Paolo Vites a Camille Eid 2/ Vogliono conquistare Roma, ecco perché, di Massimo Introvigne
- Presentare Genesi 1 e 2: Adamo, Eva e la creazione del mondo nell’annuncio della fede e nella catechesi, di Andrea Lonardo
- «Paragonate la croce alla forma razionalista per definizione: la sfera. Armonica, uguale da ogni lato, perfetta nella sua essenzialità, ma anche chiusa in sé, inaccessibile dal di fuori. La croce non ha l’armonia e l’equilibrio di una sfera non c’è dubbio, ma se vi capitasse di cadere sareste capaci di aggrapparvi ad una sfera?» Una riflessione di Fabio Bartoli a partire dal romanzo "La sfera e la croce"
- La bellezza suona il rock. La musica rock e l’educazione dei giovani, di Walter Gatti
- Mary Gray e lo splendore del grigio: intervista ad Annalisa Teggi di Donatella Cerboni
- Ulteriori note sul rinnovamento dell’Iniziazione cristiana. Appunti sulla rilevanza dei sacramenti nell’Iniziazione cristiana, di A.L.
- Sola Scriptura e Sola fide non sono biblici, di S. & K. Hahn
- Ernesto Che Guevara, “santificato” in morte, ma non in vita. Antologia di testi
- 1/ Il discorso di papa Francesco per la chiusura della III Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia 2/ Messaggio del Sinodo dei Vescovi, sul tema: Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione
- Lettera su Iniziazione cristiana ed educazione alla carità (Ufficio catechistico, Caritas, Centro missionario, Ufficio migrantes, Centro per il diaconato)
- Il segreto dell’arte? È la comunione. Immaginazione ed evangelizzazione hanno qualcosa da dirsi? Le parole di Padre Marko Ivan Rupnik in un’intervista di Paolo Pegoraro
- C.S. Lewis: C’è una redenzione anche per ET? Un testo inedito dell’autore delle Cronache di Narnia
- Il primato della parola in pastorale. Le indicazioni della Dei Verbum, di Guido Benzi
- Appunti inglesi, di Andrea Lonardo 13/ Appunti sul British Museum e l’Antico Testamento (II parte): Sennacherib ed Ezechia 14/ Appunti sul British Museum e l’Antico Testamento (III parte): Il Cilindro di Ciro ed il ritorno degli esiliati da Babilonia 15/ Appunti sul British Museum: Marx scrisse il Capitale al British
- Corano, tradurre o commentare?, di Paolo Branca
- La scuola svuotateste, di Giorgio Israel
- «Fa male al cuore quando, davanti a una chiesa, a una umanità con tante ferite, ferite morali, ferite esistenziali, ferite di guerra, che sentiamo tutti i giorni, vedere come i cristiani incominciano a fare “bizantinismi” filosofici, teologici, spirituali, ma serve invece una spiritualità dell’uscire. Uscire con questa spiritualità: non rimanere dentro chiuso a quattro mandate. Questo non va. Questo è “bizantinismo”! Oggi non abbiamo diritto alla riflessione bizantinistica. Dobbiamo uscire!». Il discorso di papa Francesco ai focolarini
- «La Compagnia di Gesù in fase di soppressione ha privilegiato la storia rispetto a una possibile “storiella” grigia, sapendo che è l’amore a giudicare la storia, e che la speranza – anche nel buio – è più grande delle nostre attese». Le parole di papa Francesco nella Liturgia di ringraziamento nel 200° anniversario della ricostituzione della Compagnia di Gesù
- I pilastri del Duomo di Orvieto come schema per presentare la Bibbia in catechesi: difficilmente si troverà qualcosa di più chiaro. Breve nota di Andrea Lonardo
- «Perché una squadra giochi meglio occorre che il suo allenatore sappia di pallavolo, prima che di psicologia, di metodi e di altro. Occorre quindi il metodo, ma soprattutto la conoscenza specifica. Non possiamo credere di poter avere carisma o ascendente sui giocatori se parliamo bene, se parliamo in generale e non sappiamo molto dello sport che insegniamo. I giocatori ci rispettano prima di tutto quando capiscono che noi sappiamo molto di quello di cui parliamo, che gli possiamo insegnare cose concrete». Questo e molto altro nelle parole di Julio Velasco
- Jovanotti per gli 80 anni del papà: le parole e una foto
- Una terrazza su Roma. O dell’importanza di trasmettere ai figli lo stupore davanti alla bellezza, di Marina Corradi
- «Oggi un’unione di Stati, creata con l’obiettivo fondamentale di salvare le generazioni dall’orrore della guerra, resta passiva dinanzi alle ostilità subite da popolazioni indifese. Occorre ricordare che questa violenza nasce dal disprezzo di Dio e falsifica la religione stessa. Quali sono, dunque, i cammini che possiamo seguire? Prima di tutto, c’è il cammino della promozione del dialogo e della comprensione tra culture […] dobbiamo ricordare che non spetta alle organizzazioni internazionali o agli Stati inventare la cultura, né è possibile farlo. […] La crescita naturale e l’arricchimento della cultura sono, piuttosto, frutto di tutte le componenti della società civile che lavorano insieme. […] E tuttavia, non affrontiamo le sfide del terrorismo e della violenza solo con l’apertura culturale. Abbiamo a disposizione anche l’importante via del diritto internazionale, della "responsabilità di proteggere"». Le parole del Segretario di Stato di papa Francesco, mons. Pietro Parolin, alle Nazioni Unite
- Che cosa si deve propriamente intendere per catechesi dei bambini e dei ragazzi di “ispirazione catecumenale”? (VIII parte: Il catecumenato antico e le 4 dimensioni della vita cristiana. I 4 “pilastri” della catechesi), di Andrea Lonardo
- Un piccolo contributo per il Sinodo che si apre, di Andrea Lonardo
- La Veglia per il Sinodo: che lieviti la montagna, di Pierangelo Sequeri