Blog dei redattori de Gli Scritti
Pensieri posatisi nello scorrere del tempo
Indice Cronologico
- Heidegger era riduzionista, mentre Edith Stein lo contestava con un’antropologia corretta: un breve dialogo sui due grandi filosofi con la prof.ssa Angela Ales Bello, di Andrea Lonardo
- Kołakowski e il tragico destino di un'Europa che dimentica Cristo. Ritrovato fra le carte del filosofo polacco il breve scritto "Gesù. Saggio apologetico e scettico", ora proposto in italiano, di Maurizio Schoepflin
- [L’Ascensione di Salvador Dalì.] Il girasole, l'abbraccio redentivo del padre, di Gloria Riva
- Bisogna porre bene le questioni: il problema non è alzarsi presto al mattino, di Andrea Lonardo
- «Non possiamo accettare che la nostra società smetta di essere generativa e degeneri nella tristezza. Quando non c’è generatività viene la tristezza. È un malessere brutto, grigio». Discorso del Santo Padre Francesco ai partecipanti alla III edizione degli Stati Generali della Natalità
- «Liberi di scegliere se migrare o restare». Messaggio del Santo Padre Francesco per la 109ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2023
- L’odium fidei fu la motivazione prevalente dell’agire dei carnefici. La Comune di Parigi del 1871, infatti, oltre a istanze socio-politiche, presentò evidenti risvolti antireligiosi. Beatificazione e dichiarazione di martirio di Henri Planchat, Ladislas Radigue e 3 Compagni. Durante la carcerazione, pregarono e confessarono gli altri prigionieri
- L’attualità dell’eterno, l’inattualità dell’attualità, di Andrea Lonardo
- Venduto all’asta il Codice Sassoon, la più antica Bibbia ebraica. Il manoscritto, databile tra la fine del IX e l'inizio del X secolo d.C., messo in vendita dalla casa d'aste Sotheby's il 16 maggio (da Terrasanta.net)
- Don Milani dal vivo e senza «sdottorare». Il racconto in presa diretta di don Mario Landi che si recò a Luco e a Barbiana da seminarista, di nascosto, per conoscere quel prete ribelle ed esiliato del quale annoterà frasi e modi, di Michele Brancale
- La croce di Masaccio come albero di vita nuova. Nella Crocifissione di Capodimonte in cima al legno al posto del cartiglio dell'INRI è dipinto un albero. Ecco il perché, di Alessandro Beltrami
- «Cambiale il nome da Mialma “La mia anima” e mettile “Mia” un nome più adatto a un cagnolino». Come i giornali hanno falsato la battuta di Papa Francesco. I cani, insomma, si benedicono (vedi la festa bimillenaria di sant’Antonio abate), ma non sono le “nostre anime”. Un articolo di Laura Ripani
- Sguardi sulla Chiesa del domani: la questione dei pochi preti e delle poche famiglie, di Andrea Lonardo
- Ordinazioni sacerdotali a Roma: don Fabio Rosini: “C’è poco da rallegrarsi”. A poche ore dall’ordinazione di 11 presbiteri nella basilica di San Giovanni in Laterano, il direttore del Servizio alle vocazioni del Vicariato di Roma spiega che “non sono le vocazioni che mancano, non sono i seminaristi a scarseggiare, ma i grandi assenti sono proprio i cristiani in genere”, di Roberta Pumpo
- Dell’uso della carne di maiale nella vita di san Francesco e dei suoi compagni. Breve nota di Andrea Lonardo
- L’Incoronazione “sacramentale” di Carlo III a re. The authorised Liturgy for the Coronation Rite of His Majesty King Charles III. Un’introduzione a capire qualcosa del medioevo. Breve nota di Andrea Lonardo
- «Abbandonare significa mettere in pericolo, affidare invece è diverso. È avere così tanta fiducia nell’altro da chiedergli di custodire la cosa che più ti sta a cuore». La lettera di Luciana Littizzetto al piccolo Enea. È questo che la chiesa intende quando chiede una diversa soluzione dall’aborto. Non colpevolizzare, ma affidare ad altri, di Andrea Lonardo
- La liturgia manomessa: quando il rito diventa spettacolo. Una tre giorni di studio dell’Istituto di liturgia pastorale di Padova sulle derive nelle celebrazioni. Don Della Pietra: «Chi mette davanti il proprio io finisce nella logica della seduzione», di Andrea Galli
- Cosa resterà di Giosué Carducci? Quattro articoli di Giovanni Fighera
- Caruso: «Sant’Agostino e “La Città di Dio”, il Vangelo preso sul serio». Padre Caruso, preside dell’Augustinianum, riflette sulla fede vissuta che coesiste nella società umana con le «logiche di potere e supremazia». Un’intervista di Giovanni Gazzaneo
- La vicenda delle reliquie di S. Caterina da Siena [in Santa Maria sopra Minerva], di fr. Manuel Russo, O.P.
- C’è chi dice che il merito non conta, ma allora che cosa sono lo sport e la vita? Il goal di Khvicha Kvaratskhelia in Napoli-Atalanta 2-0 e lo scudetto meritatissimo, di Andrea Lonardo
- È significativo che dinanzi al gesto estremo di Julia Ituma tutti siano sgomenti, a partire dalle sue compagne di squadra. È importante che nessuno dica: “Ognuno della sua vita fa quello che vuole”, di Andrea Lonardo
- La leggerezza di essere minoranza: non possiamo sentirci responsabili di qualsiasi cosa succede, di Giovanni Amico
- Per un confronto fra il ruolo dei più “religiosi” e dei più “radicali” nel cristianesimo e nell’Islam ieri e oggi, di Giovanni Amico
- Del Dalai Lama e del suo bacio sulla lingua. Nota brevissima e non polemica di Giovanni Amico
- Il Parmigiano Reggiano nasce nel Medioevo, ad opera di monaci benedettini e cistercensi alla ricerca di un formaggio che durasse il più a lungo possibile e potesse resistere ai viaggi in terre lontane
- «La vera laicità è dare spazio a tutte le fedi». Intervista al filosofo Fabrice Hadjadj, direttore dell'Istituto Philanthropos di Friburgo, sugli episodi di intolleranza religiosa in Francia. Un’intervista di François Vayne
- In Svizzera è stato permesso di votare alle donne solo dal 1970 e solo dal 1990 esse sono anche eleggibili in ogni singolo cantone. Breve nota di Andrea Lonardo
- [Prosegue la tradizione dell’unzione del sovrano britannico che viene consacrato come nel medioevo, utilzzando il crisma sacramentale]. Carlo III sarà unto re con olio della Terra Santa. Il 6 maggio prossimo a Londra, durante la solenne cerimonia di incoronazione, re Carlo III riceverà l'unzione con l'olio crismale consacrato il 3 marzo nella basilica del Santo Sepolcro. Le olive spremute per produrlo sono state raccolte sul Monte degli Ulivi
- «Sono svedese, nata in una famiglia atea. ho cantato in chiesa in un coro e in alcuni momenti, soprattutto in momenti duri, quando sono arrivata in chiesa il cuore pieno di disperazione e angoscia, ho sentito l’amore di dio e sono tornata a casa molto più serena. Quando andavo a messa sentivo spesso la sua presenza così forte che cominciavo a piangere». Testimonianze di alcuni dei catecumeni che saranno battezzati in Roma per la Pasqua 2023
- L'annuncio di Delpini. Milano manda i seminaristi ad abitare un anno in parrocchia. La decisione dell'arcivescovo riguarda la terza teologia. Vivranno insieme in piccoli gruppi, frequentando il seminario per le lezioni. Oltre ai formatori come riferimento anche una famiglia, di Lorenzo Rosoli (con una breve nota de Gli scritti)
- La libertà religiosa nell’Islam e le nozze della principessa di Giordania Iman, figlia del re Abdullah II, con Jameel Alexander Thermiotis di origini ortodosse. Breve nota di Andrea Lonardo
- La sinodalità è una questione scottante e viva in Italia: riguarda le due enormi questioni dell’orientamento politico e di un orientamento equilibrato nella proposta della fede. Breve nota di Andrea Lonardo
- «L’Istituto Patristico Augustinianum risponde in pieno ai bisogni attuali della Chiesa. Il ritorno ai Padri della Chiesa, infatti, fa parte di quella risalita alle origini cristiane, senza la quale non sarebbe possibile attuare il rinnovamento biblico, la riforma liturgica e la nuova ricerca teologica auspicata dal Concilio Ecumenico Vaticano II». Paolo VI per l'inaugurazione dell'Augustinianum
- L’invasione russa del Donbass allo stato attuale, una guerra strana. Breve nota di Giovanni Amico
- "La famiglia non è una fabbrica di vita". Nel saggio "Ma che cos'è la famiglia?" (Ares) il filosofo francese Fabrice Hadjadj che smonta la propaganda del “matrimonio per tutti”, del “diritto” ai figli, delle teorie del gender. Un’intervista di Benedetta Verrini a Fabrice Hadjadj
- Andrea Camilleri parla del suo professore di italiano: «Al liceo avevo un professore di italiano che si chiamava Emanuele Cassesa. Era uno scioperato, passava le notti nelle bische clandestine, ma ci spiegava Dante in un modo straordinario. Aveva la capacità di smontare il testo, riducendolo a delle concretezze, da noi facilmente afferrabili e poi ricostruirlo poeticamente trascinandoci nel turbinio di sensazioni e di idee e tornare ai livelli di Dante».
- Renato Pozzetto, lettera a Jannacci: «Caro Enzo, tra poco sarò con te lassù. Fatti trovare con il pianoforte e la chitarra», di Renato Pozzetto
- «L’hai fatta fuori dal vasetto» o «Stai pisciando fuori dal vasetto». Del problema civile e pastorale dell’esagerazione, di Andrea Lonardo