Blog dei redattori de Gli Scritti
Pensieri posatisi nello scorrere del tempo
Indice Cronologico
(12/2023)
- I nostri meravigliosi ragazzi dei Licei/ISS romani Albertelli, Carducci, Cavour, Einaudi, Keplero, Lucrezio Caro, Mamiani, Morgagni, Righi, Visconti eseguono Viva la vida dei Coldplay: ciò che offriamo loro a scuola o nelle riunioni in parrocchia è al loro livello o li stiamo tradendo con baggianate?, Breve nota di Andrea Lonardo
- Galileo Galilei: «Infinitamente rendo grazie a Dio, che si sia compiaciuto di far me solo primo osservatore di cosa ammiranda et tenuta a tutti i secoli occulta». La lettera a Belisario Vinta del 1610, dopo aver visto per la prima volta i crateri della luna, le fasi di Venere, i satelliti di Giove e le stelle della via Lattea (con una breve nota de Gli scritti)
- 1/ “Buon Natale”, di Dino Buzzati. «Se accanto al fuoco/ al mattino si trovassero i doni/ la bambola il revolver il treno/ il micio l’orsacchiotto il leone/ che nessuno di voi ha comperati? Se la vostra bella sicurezza/ nella scienza e nella dea ragione/ andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati. E se sul serio venisse?» 2/ [«E se invece venisse per davvero?» si chiede Dino Buzzati nei versi di Buon Natale]. Il Gesù che viene, atteso anche dai poeti, di Giovanni Fighera 3/ Il dopodopodomani di Buzzati. Il 28 gennaio di 50 anni fa moriva lo scrittore bellunese. Nelle sue opere la concretezza semplice si unisce a un acuto sentimento del mistero. E c’è uno spiraglio, anche nelle situazioni più buie. «Senza la grazia, io non faccio niente», di Andrea Fazioli
- “Patriarcato? E se fosse figliocrazia?”. La provocazione dello psichiatra Paolo Crepet nel dibattito organizzato dal Pontificio Istituto "Giovanni Paolo II" con il teologo Pierangelo Sequeri e la pedagogista Milena Santerini, di Arnaldo Casali
- Perché non si può mettere sullo stesso piano antisemitismo e “islamofobia”. Ebraismo e Islam devono tornare a parlarsi, ma senza ingenuità e senza infingimenti [E i problemi storici precedenti al sionismo e allo Stato di Israele e la condizione degli ebrei sotto dominio arabo, con l’invenzione, fra l’altro, del distintivo giallo]. Una riflessione di Vittorio Robiati Bendaud, coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro e Nord Italia, di Vittorio Robiati Bendaud
- Fra’. San Francesco, la superstar del medioevo di Giovanni Scifoni con la regia di Francesco Ferdinando Brandi. Breve recensione di Andrea Lonardo
- «Ascoltando i maestri» dedicato a Vincent Van Gogh. L’amore, il lavoro e la bellezza, di Paola Petrignani
- «Il suo cane non ha bisogno che si celebri una messa per lui. Perché i cani non commettono peccati. Dobbiamo celebrarne, invece, una per lei, che è il padrone del cane, perché lei sì deve aver commesso peccati e, se vuole andare in Paradiso a rivederlo, avrà bisogno di una buona confessione e di partecipare alla messa». Una secca e meravigliosa risposta di un prete alla morte di un cane, di Andrea Lonardo
- Divorati dall’illusione di fare tutto, oggi è scomparso il senso della sera, come accettazione di ciò che è inconcluso. Dobbiamo allora imparare di nuovo a smettere di lavorare fino all’ultimo secondo, prima di andare a dormire, di Andrea Lonardo
- Giuseppe Flavio, i luoghi romani da lui menzionati e le grandi figure del Nuovo Testamento, viste dai suoi occhi, da Erode il Grande ad Antipa, dal Battista a Gesù, di Andrea Lonardo
- «Mi addormento senza avercela con nessuno, senza essere arrabbiato, so che il Signore nessuno me lo può togliere». Un’espressione di un amico prete, di Andrea Lonardo
- Perché preferisco che mi si telefoni e mi disturba di più che mi si mandino WA e messaggi vocali, mentre desidero che si utilizzi il telefono per chiedermi qualcosa. Breve nota di Andrea Lonardo
- «Eliminate tutte le Scritture, che nella notte di questo secolo sono state accese per noi come lucerne, venuti meno anche gli stessi uomini di Dio che ne furono i ministri, che cosa resterà?». Il vero senso della Sacra Scrittura e della Chiesa in relazione alla visione di Dio in un meraviglioso testo di sant’Agostino, di Andrea Lonardo
- Rispetto a che cosa dobbiamo innovare? Rispetto a che cosa dobbiamo attuare una conversione pastorale?, di Giovanni Amico