Questa pagina web, pensata solo per facilitare la navigazione, riunisce tutti i testi di argomento letterario
presenti sul sito.
N.B. Vedi anche la Playlist Educazione, cultura e
letteratura sul canale Youtube Catechisti Roma Gli
scritti
Indice
I classici (il ciclo Perché leggere i classici?)
I classici greci e latini
-
Per prima cosa vorrei il ritorno del padre
(dall’Odissea di Omero)
-
Generazione Telemaco [L'Odissea di Omero oggi], di
Claudia Mancini
-
Ti ama chi ama la tua anima (Socrate in
Platone)
-
Meraviglia, origine della filosofia (da Platone
ed Aristotele)
-
Socrate in nome della verità critica il paganesimo e
il politeismo e viene ucciso come "ateo", pur essendo credente, perché non ammetteva che tutto fosse vero
allo stesso modo (dall'Eutifrone di Platone)
-
Il saggio Aristotele beffato dalla bella Phyllis. Quando
l'amore si vendica della filosofia, di Eva Cantarella
-
Virtù, che cos'è (da Aristotele)
-
L'universalità della concezione religiosa di Virgilio
(testo tratto da Robert Schilling)
-
Se gli altri animali contemplano a testa bassa la
terra, la faccia dell'uomo l'ha sollevata, ordinò che vedesse il cielo, che fissasse, eretto, il firmamento
(da Ovidio)
-
Lo struggimento di Lucrezio, di Pigi
Colognesi
-
Piacere (da Epicuro)
-
Morte e amore [perché Epicuro ha torto sulla morte], di
Antonio Maria Sicari
-
Devi cambiare d'animo, non di cielo, di Lucio Anneo
Seneca
-
A quale porto approdare? (da Seneca)
-
Felicità, la chiarezza oscura (da
Seneca)
-
Non è bene che non ci si diverta (da
Seneca)
-
Spiegare il Nuovo Testamento passeggiando per il Palatino
ed i Fori imperiali. Una guida per la visita, di Andrea Lonardo
Dante Alighieri, Boccaccio, Ariosto
Dante Alighieri
-
Paolo VI, "Il signore dell'altissimo canto": Dante Alighieri
-
Dante a settecento anni dal viaggio della "Commedia", del Card.Carlo
Maria Martini
-
Nembrini. Come ho scoperto che Dante parlava di me a 11
anni
-
La misericordia in Dante, di Franco
Nembrini
-
1/ Perché Dante ha scritto la Divina Commedia.
Introduzione 2/"A te convien tenere altro viaggio": la selva, Virgilio, gli ignavi. Franco
Nembrini spiega la Divina Commedia. File audio dei primi 2 incontri romani (settembre e ottobre
2015)
-
Il cristianesimo di Dante, conferenza del prof. Guido
Sacchi
-
Inferno e Paradiso. Roberto Benigni recita
Dante
-
Roberto Benigni. L'ultimo del Paradiso
-
Dante, di Roberto Benigni e Davide Rondoni (a cura di
Simone Magherini)
-
Roberto Benigni, Tutto Dante al Teatro Tenda di Roma. Con
riconoscenza, di Andrea Lonardo
-
Dante, o della memoria
appassionata, della prof.ssa Lina Bolzoni
-
XXXIII del Paradiso di
Dante: il Creatore e la sua creazione, l'amore della Trinità l'assunzione dell'uomo in Dio, di Vittorio
Sermonti
-
Dante e l'educazione all'amore. Una lezione dal canto V
dell’Inferno dedicato alle anime dei lussuriosi, di Giovanni Fighera
-
Se volete conoscere Dante lasciate perdere Dan Brown e
leggete Franco Nembrini. Un'intervista di G. Pistelli a Franco Nembrini
-
«Ulisse e i suoi furono folli non perché varcarono le
colonne d’Ercole, ma perché pretesero di identificare il significato, cioè passare l’oceano, con gli stessi
mezzi con cui navigavano tra le rive “misurabili” del mare nostrum». Quell’ardore per l’infinito. Tra Dante e
il mito, di Carmine Di Martino
-
[Spesso ci si perde dietro a piccoli particolari, non si
tiene conto di tutto l'affresco. I grandi maestri sono quelli che sono stati capaci di darti una visione, non
solo un’attrezzatura. Dante ha un respiro che noi abbiamo perso]. Il Cardinale Ravasi: «Ecco gli eventi che
celebreranno Dante a 700 anni dalla morte», di Renato Minore
-
Dante, la prima recensione. Un'intervista di
Alessandro Zaccuri a Luca Azzetta sulle chiose alla Commedia scritte da Andrea Lancia a inizio
’300
-
Pontiggia: «Scopriamo con Dante il vero viaggio di
Ulisse», a cura di Luca Doninelli
-
Educare all'affettività con il canto dantesco di Paolo e
Francesca, di Giovanni Fighera
-
Chiesa e Impero, politica e religione. La lezione di
Dante, di Giovanni Fighera
-
La Misericordia in Dante: madre di beneficio, di
Maurizio Signorile
-
Dante allo Zecchino d'oro 2015: Una Commedia divina
(video e testo della canzone)
-
Dante all'ultimo anno della materna. I bambini non sono
stupidi. Per una scuola "buona". Piccola nota di A.L.
Boccaccio
Ariosto
Prima e dopo Dante
Manzoni e Leopardi
Alessandro Manzoni
-
Giovanni Scifoni e Andrea Cavallini leggono i Promessi sposi di
Alessandro Manzoni per gli incontri sui Maestri della carità spirituale (file audio dell'incontro)
-
Come si concludono i Promessi sposi? Perché nessuno a
scuola lo racconta?, di Giovanni Fighera
-
«La Provvidenza di Manzoni si incarna nella fede» e non
nel moralismo di Eco, di Daniele Ciacci
-
La conversione dell'Innominato spiega quella di
Manzoni, di Giovanni Fighera
-
"Le nostre "coordinate sentimentali" sono andate un po' in
confusione. La Chiesa, nella sua saggezza, custodisce la distinzione tra l'essere fidanzati e l'essere sposi.
Non c'è il matrimonio express. E voi italiani, nella vostra letteratura avete un capolavoro sul fidanzamento
[I Promessi Sposi]. È necessario che i ragazzi lo conoscano, che lo leggano". Papa Francesco parla
dei fidanzati nell'Udienza Generale del 27/5/2015
-
Manzoni: la storia, la morale, il racconto ne I Promessi
sposi e La colonna infame, conferenza del prof. Vincenzo Lavenia
-
Come Alessandro Manzoni si convertì al cattolicesimo
grazie al matrimonio, di Giovanni Fighera
Giacomo Leopardi
-
"Pepoli mio, di che speranze il core vai sostentando?".
Giacomo Leopardi, Al conte Pepoli, commentata da Franco Nembrini. Di qui si può partire per
presentare il poeta di Recanati a scuola
-
Leopardi: il quasi nulla e l'infinito, di
Davide Rondoni
-
Essere cristiani leggendo Giacomo Leopardi (da
Davide Rondoni)
-
Giacomo Leopardi al culmine del suo genio profetico,
di don Luigi Giussani
-
Perché a scuola si insegna che Leopardi era solo un
pessimista?, di Giovanni Fighera
-
Leopardi e l'unico atteggiamento davvero umano: Cristoforo
Colombo, di Giovanni Fighera
-
50 motivi per amare Giacomo Leopardi, di Alessandro
D'Avenia
-
E D'Avenia dialoga con Leopardi. Pensando ai giovani,
di Alessandro D'Avenia
-
Gli italiani e l’Italia: 150 anni (e più) di unità.
L’ottocento, di Roberto Regoli, Davide Rondoni e Andrea Lonardo
I classici fuori d'Italia
-
Guerra e pace di L.Tolstoj, conferenza del prof.Guido
Mazzoni
-
Anna Karenina di Tolstoj: disperazione e felicità, conferenza del
prof.Guido Sacchi
-
Dostoevskij, il mondo salvato dal "sottosuolo", di
Alessandro D'Avenia
-
Bergoglio di Fierro: l’epopea è per la vita, di
Stefania Falasca
-
Raccontare la storia di Cyrano de Bergerac:
Alessandro Baricco (video da You tube). La parola è capace di far innamorare
-
1/ Un Canto di Natale, di Charles Dickens. Video
della riduzione trasmessa da TV2000 con la recitazione di Giovanni Scifoni e l'introduzione di Andrea
Cavallini 2/ Un Canto di Natale, di Charles Dickens. Riduzione e commento di Andrea Cavallini
-
Miguel Mañara, lo sconvolgente don Giovanni di Milosz.
Appunti di Andrea Lonardo
-
La vera storia di Don Giovanni. Per ritrovare il senso e
il vigore degli affetti. Un'intervista di Ester Corona a Franco Nembrini
-
Il Miguel Mañara di Oscar Milosz. Una relazione di
Franco Nembrini (file audio dell'incontro)
-
Il Piccolo Principe e la sua rosa. Appunti su Antoine de
Saint-Exupéry, nel sessantesimo anniversario della sua morte (31 luglio 1944-2004), di Andrea
Lonardo
-
Il "bibliocidio" della politica: la
distruzione dei libri nella Russia comunista, di Adriano Dell'Asta
-
Michail Novoselov, fucilato
settant'anni fa e la risposta deludente di Tolstoj, di Adriano Dell'Asta
-
Parole come "aria rubata": la poesia diffusa
attraverso il samizdat nell'allora Unione Sovietica. Il valore del singolo, contro l'utopia al potere, di
Natal'ja Gorbanevskaja
Dall'ottocento al novecento
Giovannino Guareschi, Peppone e don Camillo
-
«Io non mi considero prigioniero, io mi considero
combattente. Sono un combattente senz'armi, e senz'armi combatto. Io servo la patria facendo la guardia alla
mia dignità di italiano». Dove nasce la vita di Peppone e don Camillo. L'intuizione di Giovanni Guareschi nel
lager, di Tommaso Spinelli
-
Don Camillo e Peppone: una parabola per il mondo
moderno, di Tommaso Spinelli
-
Don Camillo e Peppone: Giovannino Guareschi e gli
educatori d'oggi. File audio degli interventi di Tommaso Spinelli ed Andrea Lonardo
-
Peppone e Don Camillo, da Mondo piccolo di Guareschi alla
serie cinematografica con Fernandel e Gino Cervi: appunti senza alcuna pretesa, di A.L.
-
Bisogna salvare il seme (da Giovannino
Guareschi)
-
Un padre dinanzi al matrimonio della figlia, di
Giovanni Guareschi
-
Ci, di Giovannino Guareschi
-
La recita della poesia di Natale a casa Guareschi, di
Giovanni Guareschi
-
Diario clandestino 1943-1945 e La
favola di Natale, di Giovannino Guareschi
-
La cellula di mezzanotte [Messa di mezzanotte nel covo dei
nemici], di Giovannino Guareschi
-
La rivoluzione d'ottobre, di Giovannino
Guareschi
-
Gli italiani e l'Italia: 150 anni (e più) di unità. Il
secondo dopoguerra, di Fabio Macioce, Giuseppe Parlato e Andrea Lonardo
-
Tradizione: la democrazia che include anche chi ci ha
preceduto (da G.Guareschi e G.K.Chesterton)
-
Dio nel Lager (Signora
Germania), di Giovanni Guareschi
-
Fantasia e realtà (da Giovannino
Guareschi)
-
Peppone e Don Camillo, di Giovannino
Guareschi
-
La luce che non si spegne, di Giovannino
Guareschi
-
Bestemmiare... il suo vero significato (da
Giovannino Guareschi)
-
Il progresso, la storia e la geografia (da
Giovannino Guareschi)
-
Famiglia (da Giovannino Guareschi)
-
Attenti al male e all'odio cui date principio,
colpirà i vostri figli: liberacene, o Signore (da Giovannino Guareschi)
-
Un cristianesimo "popolare". La chiara proposta di papa
Francesco alla Chiesa italiana. Don Camillo e papa Francesco. Breve nota di Andrea Lonardo
-
La luce che non si spegne, di Giovannino
Guareschi
G.K. Chesterton, C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien
G.K. Chesterton
-
L'ironia di G. K. Chesterton: e' la
chiesa ad essere superata dai tempi? In appendice: Piccola antologia di testi di G. K. Chesterton come invito
alla sua lettura, del Centro culturale Gli scritti
-
«La vera difficoltà dell'uomo è di godere il godimento, di
mantenersi capace di farsi piacere ciò che gli piace». Il protagonista di Le avventure di un uomo vivo di
G.K. Chesterton, di Marzia Platania
-
Il cristianesimo: una chiave che apre la serratura della
vita (da G.K. Chesterton)
-
«Aveva il talento di dire tutto con il volto e il suo
silenzio era come un applauso ininterrotto»: Mary Gray, lo splendore del grigio. Un’intervista su
Chesterton e la famiglia di Donatella Cerboni ad Annalisa Teggi
-
«Ci sono quattro ragioni per cui G.K. Chesterton ringrazia
sempre, prima ancora di sentirsi grato per la sua stessa vita: prima di tutto il suo Creatore, per averlo
creato dalla stessa terra e averlo messo nello stesso mondo in cui si trova una donna come te. La seconda
ragione è che, malgrado tutti i suoi difetti, non si è perduto dietro a strane donne. La terza, che ha
provato ad amare ogni cosa viva: un’oscura preparazione per amare te. E la quarta… non ci sono parole per
esprimerla. Qui termina la mia vita precedente. Prendila. Mi ha portato fino a te». Dalle lettere di
Gilbert Keith Chesterton a Frances Blogg
-
[La lista di Robinson Crusoe]. Il cuore della filosofia di
Chesterton, di Annalisa Teggi (con video da I Racconti di Padre Brown, diretti da Vittorio
Cottafavi)
-
Robinson Crusoe immagine della vita: tutto è stato
salvato da un naufragio (da G.K. Chesterton)
-
Chesterton: Il grande naufragio come analogia. Un articolo all'indomani del
naufragio del Titanic
-
Amare la realtà, difendere la ragione: guardare il mondo
con gli occhi di Chesterton, di Ubaldo Casotto
-
Amare la realtà, difendere la ragione: guardare il mondo
con gli occhi di Chesterton, di Edoardo Rialti
-
Tutto quello che c’era di buono in lui cantò, di
Edoardo Rialti (su G. K. Chesterton)
-
L’uomo che fu Giovedì, di Annalisa Teggi
-
Perché San Francesco d'Assisi è stato un cristiano e non
Gesù Cristo un francescano: una questione importante per orientarsi nella fede cristiana, di Andrea
Lonardo
-
Il Paradiso è in un certo luogo e non dappertutto (da
G.K.Chesterton)
-
San Tommaso d'Aquino e Aristotele: il cristianesimo e
la realtà (da G.K. Chesterton)
-
Meeting Rimini 2013. Citofonare GKC, benvenuti a casa
Chesterton
-
«Il Natale deve andarsene. È assolutamente inadatto al
mondo moderno», di Gilbert Keith Chesterton
-
Il mistico spigoloso e scomodo di Chesterton, l’opposto
del filantropo [San Francesco d'Assisi], di Edoardo Rialti
-
Gesù chiave che apre: l’antifona O clavis David. Breve
nota di Andrea Lonardo su di un testo di G.K. Chesterton
-
Un secolo fa nasceva padre Brown il primo detective tra i
"preti di carta". Alla ricerca di criminali da perdonare, di Paolo Pegoraro
-
Leggendo Ortodossia di G. K. Chesterton: perché i
dogmi sono così importanti nella chiesa?
-
Non è bene che Dio sia solo: la Trinità (da G.K.
Chesterton)
-
Il "dogmatismo" dei fatti (da G.K.
Chesterton)
-
I grandi Concili religiosi sono di un'importanza
pratica di gran lunga superiore a quella dei Trattati internazionali, perni sui quali si ha l'abitudine di
far girare gli avvenimenti e le tendenze dei popoli. I nostri affari di oggi stesso, infatti, sono ben più
influenzati da Nicea ed Efeso, da Trento e Basilea, che da Utrecht o Amiens o Versailles (da G.K.
Chesterton)
-
Eresia e verità (da Gilbert Keith
Chesterton)
-
Relativismo, realtà e dogma (da G.K.
Chesterton)
-
Sopprimete il soprannaturale, non resta che quello
che non è naturale (da G.K. Chesterton)
-
L'annuncio della libertà. La Volontà creò il mondo;
la volontà ha ferito il mondo; la stessa Divina Volontà ha offerto al mondo una seconda occasione di
successo; la stessa volontà umana può compiere per l'ultima volta la sua scelta. Ecco la vera e predominante
peculiarità, ovvero eccentricità, di quella setta speciale denominata dei Cattolici Romani (da G.K.
Chesterton)
-
Progressista vuol dire dottrinale (da G.K.
Chesterton)
-
Se dovessi predicare una sola volta (da G.K.
Chesterton)
-
Tradizione: la democrazia che include anche chi ci ha
preceduto (da G. Guareschi e G.K. Chesterton)
-
Solo figli del proprio tempo? (da Gilbert Keith
Chesterton)
-
Incarnazione e amicizia (da G.K.
Chesterton)
-
La fiaba non ha la colpa di infondere paura nei
bambini. Il bimbo ha conosciuto intimamente il drago fin da quando possiede l'immaginazione. Ciò che la fiaba
gli offre è un san Giorgio che uccida il drago (da G.K. Chesterton)
-
Draghi: esistono, ma possono essere sconfitti (da
G.K. Chesterton)
-
Che cosa non va nel mondo? (da G.K.
Chesterton)
-
Battesimo e scoperta del peso
delle cose (da G.K. Chesterton)
-
Bellezza e fragilità della vita (da G.K.
Chesterton)
-
Efficienza, segno di
debolezza (da G.K. Chesterton)
-
Un invito a La superstizione del divorzio di G.K.
Chesterton. Appunti di Andrea Lonardo
-
Il duello matrimoniale è all'ultimo sangue (da
G.K. Chesterton)
-
Chesterton: il divorzio, roba di destra, di Lorenzo
Fazzini
-
Se Renzi consiglia Chesterton all’Europa, noi lo
consigliamo anche agli studenti (e alle casalinghe) sotto l’ombrellone, di Annalisa Teggi
-
Uomini comuni e uomini straordinari (da G.K.
Chesterton)
-
Lo splendore della vita, da G.K.
Chesterton
-
Babbo Natale non si è rimpicciolito. Piuttosto ho
esteso l'idea (da Gilbert Keith Chesterton)
-
Dove Dio fu senza un tetto, tu e io siamo a casa. Poesia
di Natale di G.K. Chesterton (traduzione di Annalisa Teggi)
-
I beffardi scettici di una volta non si lasciavano
convincere perchè troppo orgogliosi; quelli d'oggi perchè troppo umili (da G.K. Chesterton)
-
Il nazionalismo impedisce l'imperialismo (di G.K.
Chesterton)
-
Il poeta esprime il momento nel quale l'amante non
pensa al paradiso, ma al parasole. Il realismo del vero amore (da G.K. Chesterton)
-
Amare l'arte e l'Italia come realtà vive e non come
cose morte da museo (da G.K. Chesterton)
-
L'irreligione è l'oppio dei popoli (da G.K.
Chesterton)
-
La bestemmia è l'argomento più forte in favore del
punto di vista religioso della vita (da G.K. Chesterton)
-
Il Cristianesimo è arrivato come una spada, e ha
diviso il delitto dal delinquente (da G.K. Chesterton)
-
A universo donato non si guarda in bocca (da G.K.
Chesterton)
-
Si reputa straordinario il fatto che un uomo sia
normale, ordinario. Io sono ordinario nel senso più comune del termine, il che significa accettare un ordine
(da G.K. Chesterton)
-
Sebbene san Giovanni Evangelista avesse scorto, nella
sua visione, molti strani mostri, non aveva mai visto una creatura tanto folle quanto uno dei suoi
commentatori (da G.K. Chesterton)
-
La misura di ogni felicità è la riconoscenza (da
G.K. Chesterton)
-
Lo splendore della vita, da G.K.
Chesterton
-
Non si può pulire niente senza sporcarsi (da G.K.
Chesterton)
-
Le pozzanghere e la differenza uomo/animale (da
G.K. Chesterton)
-
L'anello mancante (da G.K. Chesterton)
-
Materialisti (da G.K. Chesterton)
-
Bellezza e fragilità della vita (da G.K.
Chesterton)
-
I luoghi di Chesterton a Roma, Londra e Beaconsfield
J.R.R. Tolkien
C.S. Lewis
-
Il sacrificio di Cristo ed il suo significato nella narrazione
allegorica di C.S.Lewis, Le cronache di Narnia: il Leone, la Strega e l´Armadio, di d.Andrea Lonardo
-
La creazione dal
nulla ed il peccato originale. Dalla Genesi alle Cronache di Narnia: la straordinaria trasposizione di C. S.
Lewis, di Andrea Lonardo
-
Chiavi per la lettura delle Cronache di Narnia ed,
particolare, de Il viaggio del veliero, di Andrea Lonardo
-
«Non ti pare di essere un pochino ingenuo? Le tue parole
fan pensare che tu sia dell’opinione che la discussione sia il metodo per tenerlo lontano dalle grinfie del
Nemico. Sbagliato! Gli uomini d’oggi non mantengono una relazione tra il pensiero e l’agire», di C.S.
Lewis (Lettere di Berlicche. Testo integrale con file video di Giovanni Scifoni)
-
Come sono attuali “Le lettere di Berlicche”! Ci insegnano
a riconoscere lo spirito del mondo e a non ridurre Cristo alle nostre idee, di Giovanni
Fighera
-
Uno dei nostri grandi alleati è la stessa chiesa. Cerca di
non fraintendermi. Non intendo alludere alla chiesa come la si vede espandersi attraverso il tempo e lo
spazio, e gettar le radici nell'eternità, terribile come un esercito a bandiere spiegate. Ma se il paziente
sa che quella donna seduta in chiesa con quel cappellino assurdo è una fanatica giocatrice di bridge… La
seconda lettera di Berlicche a Malacoda, di C.S. Lewis
-
Lo scrittore C.S.Lewis e la comprensione dei giorni che seguono la
morte della moglie, a cura di d.Andrea Lonardo
-
Appunti sull'amicizia in C.S. Lewis, di
A.L.
-
C.S. Lewis: C’è una redenzione anche per ET? Un testo
inedito dell’autore delle Cronache di Narnia
-
C.S. Lewis e la ragione, di Edoardo Rialti. "Quello che mi
piace dell’esperienza è che si tratta di una cosa così onesta. Potete fare un mucchio di svolte sbagliate, ma
tenete gli occhi aperti e non vi sarà permesso di spingervi troppo lontano prima che appaia il cartello
giusto"
-
I luoghi di C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien ad Oxford.
Breve nota di Andrea Lonardo
-
Nell'anniversario della morte di C.S. Lewis ecco un
romanzo da riscoprire: "Quell'orribile forza", di Roberto Persico
I contemporanei
-
Rileggendo il potere e la
gloria di Graham Greene. Niente di edificante: solo l'uomo com'e', di Andrea Monda
-
Beat-generation, beat come beatitude: Jack Kerouac a
cinquant’anni dalla pubblicazione di On the road, in un'intervista di Elena Buia Rutt ad Antonio
Spadaro
-
Incompiutezza e promessa.
Flannery O'Connor e la storia della piccola Mary Ann, da un articolo di Antonio Spadaro
-
Albert Camus: "Si serve
l'uomo nella sua totalità non lo si serve per nulla. E se l'uomo ha bisogno di pane e di giustizia - e si
deve fare quanto occorre per soddisfare questo bisogno - ha anche bisogno della bellezza pura, che è ¡l pane
del suo cuore. Il resto non è serio". Un articolo di Zygmunt Bauman
-
La famiglia Buendía, in Cento anni di solitudine (Cien
años de soledad), Eréndira, protagonista del racconto La incredibile e triste storia della candida Erendira e
della sua nonna snaturata (La increíble y triste historia de la cándida Eréndira y de su abuela desalmada),
Florentino Ariza e Fermina Daza, protagonisti de L’amore al tempo del colera (El amor en los tiempos del
Cólera), di Stefano Tedeschi
-
Italo Calvino e quella giornata al Cottolengo: «L’umano
arriva dove arriva l’amore», di Giovanni Fighera
-
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati finisce con la
speranza di vincere la morte, il vero nemico, con il pensiero che Dio saprà perdonare e con un sorriso!,
da Dino Buzzati
-
"Dio che non esisti ti prego". Dino Buzzati dinanzi alla
questione di Dio, di Nellina Matuonto Banzatti
-
Montale, “Se non sei/ è solo la mancanza/ e può
affogare”, di Giovanni Fighera
-
Giuseppe Pontiggia: tracce di un cammino di
preghiera
-
E se giungesse il giorno nel quale vite diverse hanno
diverso valore? Una recensione di Tommaso Spinelli a La morte moderna di Carl-Henning
Wijkmark
-
La bottega dell'orefice, di Andrzej Jawien/Karol
Wojtyla. File audio di una relazione di Andrea Lonardo
-
Eric-Emmanuel Schmitt, Oscar e la dama in rosa, di Andrea
Monda
-
Harry Potter e l’educazione alla vita buona. 6 post di
Andrea Lonardo
-
Harry Potter e la confermazione. Ancora un post su Harry
Potter, di Andrea Lonardo
-
Viva Harry Potter... , di Massimo
Introvigne
-
Cosa ho capito grazie a Harry, di Alessandro
D’Avenia (Harry Potter secondo Alessandro D'Avenia)
-
Tracce di cristianesimo anonimo nell'età post-secolare.
Per una lettura "cristiana" della saga di Harry Potter, di Antonio Sabetta
-
Leggere: una civiltà nella quale la letteratura è
importante. Antonia Arslan e Piero Boitani su Avvenire
-
Alberto Moravia. Le false profezie di un intellettuale
triste, di Giovanni Fighera
-
Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto
ne sei pieno?, di Mario Luzi
-
Da Parigi al Meeting con il Giobbe di Hadjadj,
di Gianfranco Ravasi
-
Preferisco considerare persino la possibilità che l'essere
abbia una sua ragione (da Wislawa Szymborska)
-
Blog dei redattori de Gli scritti (4/2/2012) su
Szymborska
-
Ringraziamento, di Wislawa Szymborska
-
Disattenzione (da Wislawa Szymborska)
-
Curriculum (da Wislawa Szymborska)
-
[«Solo Dio è un ateo»]. Cunningham: “Vi racconto come
Flannery O'Connor parlava con Dio”, Un’intervista a Michael Cunnigham a cura di Antonio
Monda
-
Una passione meravigliosa e terrificante. L'inizio di
Perdersi di Annie Ernaux (Introduzione e traduzione a cura di Romano Luperini)
-
La Repubblica di Dan Brown. L’ultimo libro dello scrittore
americano è talmente brutto da essere divertente. Luoghi comuni su Firenze, complottismi di seconda mano e
parecchio trash, di Edoardo Rialti
-
Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue: Leo "cresce"
-
Bianca come il latte, rossa come il sangue. L'adolescenza
dinanzi alla realtà della vita. Un'intervista ad Alessandro D'Avenia
-
Serianni: viva il punto e virgola. Un’intervista di
Roberto I. Zanini a Luca Serianni
Letteratura e scuola
-
Imparare ad educare, di Mariella Carlotti
-
Il primo giorno che vorrei, di Alessandro
D’Avenia
-
A scuola si deve apprendere cosa dicono le opere, non cosa
dicono i critici. Tzvetan Todorov prende la distanze dallo strutturalismo per proporre la riscoperta della
letteratura, perché i grandi autori parlano della condizione umana. Appunti di Andrea Lonardo
-
Daniel Pennac racconta di aver insegnato ai suoi alunni un
testo a memoria a settimana, facendoli appassionare alla qualità dei brani scelti: dal contenuto alle
competenze e non viceversa. Breve nota di Andrea Lonardo su di una importante questione
educativa
-
Basta con la scuola del cuore: ricominciamo a far
pensare (da Marco Lodoli)
-
La fifa dell'insegnante, di Roberto Contu
-
Pagine a prova di alunno: la Letteratura nelle scuole
difficili (due esperienze, una provocazione), di Roberto Contu
-
Portare a spasso il canone. (Uno stress test alla
Letteratura italiana), di Roberto Contu
-
Elogio della lezione frontale. Il multimediale, le parole
e il gesso, di Roberto Contu
-
Salvatore Settis, la buona scuola non è buona. E le
"competenze" non servono a niente. Settis contesta l'indirizzo della scuola e dell'università di oggi. E
difende gli insegnanti, l'ozio creativo, e la storia come riserva di possibilità per il futuro, di
Bruno Giurato
-
La scuola riparta da maestri e contenuti, di Giorgio
Israel
-
Aspetti principali dell'attuale emergenza educativa, di
Giorgio Israel
-
Avviso ai maturandi: sono le voci del passato a guidarci
in battaglia, di Annalisa Teggi
-
L'educazione sessuale nelle scuole così come
concepita è per lo più orribile, si spiegano i corpi come fossero macchine. L'educazione alla sessualità si
fa attraverso la letteratura e le poesie, leggendo Dante, Petrarca, Flaubert, Proust, che sono l'unica forma
di educazione all'erotismo che può funzionare a scuola (da Massimo Recalcati)
-
Una scuola senza autorita'. Tutta colpa del
'68, di Stefano De
Luca
-
'Basta con il diritto al capriccio dobbiamo tornare
moralisti'. Un’intervista di Franco Marcoaldi a Vittorio Sermonti
-
Contro l’ideologia della competenza, l’educazione deve
insegnare a pensare. Un’intervista a Marcel Gauchet e Philippe Meirieu
-
La scuola deve essere una
straordinaria carezza dell'anima: il sacrificio dell'apprendimento. Un'intervista al cantautore Roberto
Vecchioni di Marco Gregoretti
-
La responsabilità, contro il rischio
zero (dalla rassegna
stampa)
-
I nostri figli senza maestri. I ragazzi e i
silenzi degli adulti, di Isabella Bossi Fedrigotti (dalla rassegna stampa)
-
Nessuno ti spiega perché vale la pena fare il liceo
classico (o un cammino di catechesi). Nota di A. L. su di un passo di Alessandro D’Avenia
-
Il disastro del successivo formativo garantito, di
Giorgio Israel
-
Lettera ai miei alunni per il 2011, di Alessandro
D’Avenia
-
La scuola dà i numeri. E sono tutti sbagliati, di
Giorgio Israel
-
Due interventi di Marco Lodoli e Umberto Eco
sull’ignoranza religiosa delle nuove generazioni
-
L’inclusione secondo don Milani, di Eraldo
Affinati
-
"Prof, lei mi ha aperto gli occhi, aiutandomi a vedere
oltre la realta? in cui viviamo tutti giorni. Non mi ha solo insegnato ad amare Manzoni, Dante, Virgilio,
Omero, Leopardi, Ungaretti e molti altri. Lei mi ha insegnato ad amare la cultura e le parole ancora piu? di
quanto facessi prima. A vedere nella letteratura un rifugio, un amico e un compagno. E mi ha aiutato a capire
che nella vita c'e? molta piu? bellezza e amore di quanto sembri. Che basta poco per essere felici".
Lettera di una ex-alunna al prof. D'Avenia
-
Un dibattito sulle "competenze" nella scuola tra
Giorgio Israel e Luciano Benadusi
-
L’ita(g)liano a scuola sempre più sconosciuto. «Non
credono nella logica e ormai vivono senza sintassi», di Marco Lodoli
-
Una modesta proposta. Smettiamo di leggere Dante a scuola:
bastano Superpippo e Paperino. Breve nota ironica di A.L.
-
Umberto Eco: "Caro nipote, studia a memoria"
-
Insegnare è… passione per l'ignoranza. Daniel
Pennac dialoga con Ilaria Tagliaferri
-
Se i docenti diventano indecenti, di Alessandro
D’Avenia
-
«Chi non studia in gioventù se ne pentirà amaramente nella
vecchiaia. Torna agli studi, caro Giovanni, e vi troverai tutti i beni possibili. Non pigliarti a male se ti
parlo col cuore alla mano, perché ti voglio bene, e uso dire tutto in faccia, e non adularti come molti»: un
tema di Antonio Gramsci. Il padre dell’“egemonia culturale” che ha riscoperto il valore della
cultura da una prospettiva marxista invitava già da ragazzo a studiare
-
La scuola è occupata, prof., di Andrea
Monda
-
La scuola al bivio: istruzione o assistenza sociale,
di Giorgio Israel
-
La scuola svuotateste, di Giorgio Israel
-
La lettera di una maestra al Presidente Renzi (dal
blog di Giorgio Israel)
-
Guardare i volti di una classe è faticoso, ma non ci
stanca, di Alessandro D’Avenia
-
Il silenzio degli in-docenti, di Alessandro
D’Avenia
-
Il matematico Giorgio Israel sul ricorso ai test INVALSI
ed al teaching to the test nella scuola media, mentre i veri problemi non vengono affrontati (da
un’intervista a cura di Eleonora Fortunato)
-
Vuoi fare il medico? Parlami di Chomsky, di Giorgio
Israel
-
Il liceo classico non è morto, ecco perché, di
Giorgio Israel
-
L'uomo per natura desidera conoscere, di Giovanni
Fighera
-
La cultura non si misura. Trionfano le valutazioni
"oggettive", mentre il soggetto è rimosso come spazzatura sotto il tappeto, di Giorgio Israel
-
Perché dobbiamo reintrodurre la retorica a scuola? Perché
è alla base di tutte le discipline, di Giovanni Fighera
-
Cinque questioni che dovrà affrontare un futuro Ministro
della pubblica istruzione. In margine al caso Fedeli, di Giovanni Amico (e una proposta di
formazione politica)
-
["Semplicemente ritengo che l'educazione possa avvenire
solo se l'adulto ha il coraggio di fare ai ragazzi una proposta molto alta"]. Emergenza educativa: "Chi non
ha più nulla da imparare è bene che cambi mestiere". Un'intervista di Maria Gabriella Filippi a
Franco Nembrini
-
"In questo silenzio sulla sostanza della cosa s'è fatta
strada l'idea che il futuro dell'insegnamento stia in una crescente tecnicizzazione (da cui la massiccia
divulgazione di modellistica pedagogica, l'uso sempre più diffuso di test e quiz, e poi di computer, lavagne
luminose, internet)". A. Asor Rosa, R. Esposito e E. Galli della Loggia d'accordo per un Appello per le
scienze umane che ritengono decisive per la scuola ed il futuro dell'Italia. Breve nota di Andrea
Lonardo
-
Educare: saltare più in alto o abbassare l'asticella?, di
Filippo Morlacchi
-
Non si va a scuola per imparare ciò che pensa il maestro,
ma per conoscere la realtà, di Onorato Grassi