Blog dei redattori de Gli Scritti
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Articoli di questo sito su 'iran'
- Iran. L'astensione batte il regime. La capitale ai conservatori, ma vota solo il 20%, di Camille Eid
Riprendiamo da Avvenire del 22/2/2020 un articolo di Camille Eid. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a
- Teheran. La fabbrica iraniana che confeziona le bandiere Usa da bruciare. Nella piccola città di Khomein c'è lo stabilimento che produce le bandiere che si bruciano nelle manifestazioni di protesta in tutto l'Iran. Nei periodi migliori, anche 2mila al mese, di Camille Eid
Riprendiamo da Avvenire del 31/1/2020 un articolo di Camille Eid. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a
- 1/ Iraq. La sovranità del popolo iracheno sorvolata ancora una volta dai razzi. Lo spazio aereo e il territorio sono oramai una sorta di bene «indisponibile», di Camille Eid 2/ Iran. Gli ayatollah, la salma di Soleimani e tanta propaganda. La morte di Soleimani è un'occasione per Teheran per ricercare il consenso interno, a due mesi dall'ondata di proteste contro il governo costate almeno 200 morti, di Camille Eid
1/ Iraq. La sovranità del popolo iracheno sorvolata ancora una volta dai razzi. Lo spazio aereo e il territorio sono oramai una sorta di bene «indisponibile», di Camille E
- “Perché, da iraniana, ho sofferto nel vedere il velo sul palco delle sardine. Perché gran parte di voi femministe e persone di sinistra date sempre la parola solo alle donne musulmane col velo? Perché non date mai voce a tutte quelle donne che ogni giorno lottano per toglierselo il velo, in Italia e nel mondo?”. L’accorato appello di una donna iraniana che vive in Italia, di Atussa Tabrizi (con una nota de Gli scritti)
Riprendiamo dal sito della rivista Micromega un articolo di Atussa Tabrizi, pubblicato il 19/12/2019. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza
- Testimonianze di donne migranti e profughe 1/ «La maman mi ha portato dallo stregone per il giuramento, cioè che non sarei mai scappata con i soldi della signora, non l'avrei mai denunciata e rimborsato il viaggio. Poi hanno preso le mutandine, un po' di capelli della testa, peli delle parte intime e un po' di sangue legati insieme, mi hanno assicurato che mi sarà restituito tutto quando avrò finito di pagare il mio debito. È stato vicino al mare che ho saputo che tutte le ragazze che vengono in Italia sono costrette a fare le prostitute: mi sono resa conto che non era vero e che il lavoro che mi avevano promesso nel supermercato era tutto un inganno. Volevo chiedere aiuto ma come fare?». 2/ «In Iran era attivo il regime di mullah, io ero contro le dittature religiose. Una notte abbiamo creduto di essere alla fine e che i lupi ci avrebbero mangiato o forse ci avrebbero trovate, arrestate, stuprate, torturate. Ma Dio era con noi, non ci ha abbandonato, ha ascoltato la nostra preghiera»
Riprendiamo sul nostro sito due testimonianze di donne giunte in Italia e ospitate in una casa famiglia di suore. Abbiamo omesso dal loro resoconto ogni riferimento person
- Iran, i sopravvissuti del primo cristianesimo. I 150.000 eredi del passato. Nel Paese, ricco di chiese antiche, le comunità assiro-caldee e armene sono ridotte al lumicino e i loro villaggi spopolati, a causa del genocidio turco del 1915-18 e ora del recente esodo, di Joseph Yacoub
Riprendiamo da Avvenire del 27/12/2016 un testo di Joseph Yacoub. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a
- Nella guerra fra Arabia Saudita e Iran l’uso della religione come arma politica [con le reciproche accuse di non essere musulmani e il divieto, di fatto, agli iraniani di partecipare quest’anno all’Hajj] (da Asianews)
Riprendiamo dal sito dell’agenzia di stampa asianews un articolo redazionale pubblicato il 7/9/2016. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza s
- 1/ Reyhaneh: «Muoio e lascio parole infinite». Il testamento di Reyhaneh Jabbari, impiccata in Iran per aver ucciso l’uomo che stava tentando di stuprarla. «Perché nel tribunale di Dio incriminerò gli ispettori. Cara Shole dal cuore d’oro, nell’altro mondo siamo io e te gli accusatori e loro sono gli imputati. Vediamo quel che vuole Dio. Io avrei voluto abbracciarti fino alla morte. Ti voglio bene». 2/ Iran: «L'ultimo sfregio a Reyhaneh». Reyhaneh uccisa due volte, negata la donazione degli organi, di Viviana Mazza
1/ Reyhaneh: «Muoio e lascio parole infinite». Il testamento di Reyhaneh Jabbari, impiccata in Iran per aver ucciso l’uomo che stava tentando di stuprarla. «Perché nel tri
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