Lettera di don Andrea ai genitori per la scelta dei padrini del Battesimo e della Cresima. «Voi, padrini e madrine, siete disposti ad aiutare i genitori in questo compito così importante?»
Riprendiamo sul nostro sito una lettera scritta da don Andrea Lonardo per la parrocchia di San Tommaso Moro per aiutare i genitori nella scelta del padrino e della madrina del Battesimo dei loro figli. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, cfr. la sezione Il Battesimo e la pastorale battesimale.
Il Centro culturale Gli scritti (17/10/2021)
Lettera di don Andrea ai genitori per la scelta dei padrini
«Voi, padrini e madrine, siete disposti ad aiutare i genitori in questo compito così importante?»
I bambini sono presentati per ricevere la grazia spirituale, non tanto da coloro che li portano sulle braccia (benché anche da essi, se sono buoni fedeli), quanto dalla società universale dei santi e dei fedeli. È tutta la madre chiesa dei santi che agisce, poiché essa tutta intera genera tutti e ciascuno.
Sant’Agostino di Ippona, Lettera 98, 5
Carissimi genitori,
il vostro bambino sta per ricevere il Battesimo. Quel giorno avrà al suo fianco, oltre a voi genitori, i padrini che li accompagneranno nel cammino della vita. Vi scrivo queste righe per aiutarvi a sceglierli, avendo ben chiaro quale sarà il loro compito.
L'educazione cristiana dei figli è una realtà difficile. Nessuno, da solo, è in grado di provvedervi pienamente. Un bellissimo proverbio africano dice che “per educare un bambino occorre un villaggio intero”!
La responsabilità che avete come genitori vi porta continuamente ad interrogarvi. Avrete la forza di testimoniare il Signore? Troverete le parole giuste per farlo amare ai vostri figli? Avrete una carità sufficiente perché anche i vostri figli possano imparare a viverla?
È a motivo della coscienza di questa serietà del compito educativo che un'antichissima tradizione della Chiesa vuole la presenza dei padrini a fianco dei genitori. La Chiesa ha sempre visto nei padrini e nelle madrine gli aiuti di cui il bambino avrà bisogno nei momenti sereni e di gioia o al sorgere del dubbio, dello scoraggiamento o della tentazione di ritenere troppo difficile il cammino.
Certo essi non basteranno: è tutta la Chiesa, infatti, ad essere madre nella generazione alla fede dei nuovi battezzati. Ma certamente ai padrini è riservato un compito importante.
Potete scegliere un padrino ed una madrina, ma anche un solo padrino o una sola madrina. Debbono avere una fede cristiana provata, perché possano venire in aiuto di quella del bambino. Li sceglierete, certamente, tra coloro che sono già cresimati e che sono testimoni del sacramento delle nozze. I non cresimati e coloro che vivono i loro affetti senza la benedizione della Chiesa non è bene che siano padrini, perché appartiene al loro compito proprio quello di aiutare un giorno i bambini a comprendere cosa sono la Cresima ed il Matrimonio cristiano.
Questo non implica un giudizio sul cuore di queste persone. Solo Dio conosce fino in fondo l’animo dell’uomo. Ma il bambino non ha bisogno solo di persone che abbiano un cuore buono: deve crescere anche nell'amore ai Sacramenti ed, un giorno, prepararsi a scelte di amore irrevocabile ed ha bisogno di persone che gli siano testimoni in un mondo così confuso su tali decisioni.
Se c’è una malattia, l’amico vero è chi ti sa indicare un buon medico, così il padrino e la madrina sono coloro che, quando ci sarà un problema nella vita di vostro figlio, gli sapranno testimoniare che Cristo è il medico di cui hanno bisogno, Cristo è colui che darà loro il perdono, Cristo è colui che indicherà loro la strada. Insomma il padrino non è una brava persona, ma qualcuno che sa che è Cristo ad essere “bravo” e necessario!
Sceglieteli tra coloro che vivono una fede vera, un amore al Signore ed alla Chiesa, nella fierezza di essere cristiani, perché è in questo che dovranno aiutare il bambino.
Possono essere vostri parenti, ma anche amici o catechisti a cui siete affezionati. Insomma, ciò che conta è che i padrini sianotestimoni semplici ma veri della fede cristiana alla cui vita vorreste che quella di vostro figlio assomigliasse, le cui scelte di fede vorreste divenissero le sue.
Se avete difficoltà nello sceglierli, parlatene con me o con il sacerdote che vi segue nel cammino di preparazione e saremo pronti a discuterne con voi.
Una volta scelti, saranno gli stessi padrini a recarsi dal sacerdote della loro parrocchia. Questi farà loro firmare la promessa dell’impegno che si assumeranno su di un documento che si chiama Certificato di idoneità dei padrini.
Ogni augurio di bene per voi e per i vostri bambini
don Andrea Lonardo, vostro parroco
N.B. per la scelta dei padrini e delle madrine della Confermazione
Fermo restando quanto scritto in questa lettera, che vale anche per i padrini e le madrine della Cresima, è importante aggiungere che, nel caso della Confermazione, è bene che siano scelti dagli stessi ragazzi e non dai loro genitori. Per questo è bene parlarne con loro almeno un anno prima della loro Confermazione, di modo che possano orientarsi a capire chi desiderano avere come loro pad