Santo Sepolcro: Edicola dell'Anastasis
L'Edicola del S. Sepolcro
Sorge al centro della Rotonda. Essa è a pianta rettangolare (base m 8 X 5,90, alta 5,90); è di gusto discutibile e appesantita da grandi candelieri e lampade. L'attuale edicola fu ricostruita dai Greci nel 1810, dopo che un incendio, due anni prima, aveva distrutto quella precedente. Dalle descrizioni e dai disegni dei pellegrini, sembra che l'edicola precedente fosse migliore dell'attuale. Gli accordi fra le diverse comunità per il restauro della basilica non hanno ancora toccato il problema del restauro anche dell'edicola. Cfr. Gv 19,41ss
L'interno dell'edicola è diviso in due parti. La prima parte, corrispondente al vestibolo della tomba, è detta anche Cappella dell'Angelo; essa si trova immediatamente davanti all'apertura del sepolcro. Infatti, la piccola porta che immette nel secondo locale, tutta rivestita di marmo, è il passaggio originale della tomba che era chiuso con una pietra rotonda (Mt 28,1s).
Al centro del vestibolo vi è una bassa colonna che custodisce, sotto un vetro, un pezzo originario della pietra rotonda che chiudeva il sepolcro.