Santo Sepolcro: Edicola dell'Anastasis
Un'angusta porta (alta m 1,33) immette nella stanza sepolcrale vera e propria. Sulla destra, un banco di marmo ricopre la roccia originale sulla quale riposò il corpo di Gesù dalla sera del venerdì santo al mattino di Pasqua. Nella cappella, appesantita da lampade e quadri, i Francescani possono celebrare la S. Messa al mattino dalle ore 4 alle ore 7, a quell'ora inizia la Messa cantata.
Per rendersi conto di com'è attualmente il S.Sepolcro, occorre ricordarne brevemente la storia. Il vangelo dice che Gesù fu deposto in una tomba nuova scavata nella roccia. Costantino, per realizzare la sua costruzione, isolò il sepolcro dalla roccia circostante. Nel 1009 il sultano Hakim distrusse anche la tomba. Sotto l'attuale edicola è conservato quanto è rimasto dopo quella distruzione.