«Non possiamo formare sacerdoti asini. Che non abbiano letto Dostoevskij. La cultura è importante e serve un umanesimo nella formazione sacerdotale». Papa Francesco in un’intervista all’emittente argentina Canal Orbe 21
Riprendiamo sul nostro sito la trascrizione di alcuni passaggi di un’intervista a papa Francesco trasmessa dall’emittente argentina Canal Orbe 21. L’intervista, realizzata dalla giornalista Maria Bernarda Llorente pochi giorni dopo la conclusione del Sinodo, è stata trasmessa venerdì 20 dicembre 2024, nell’imminenza dell’apertura del Giubileo, e ripresa da diversi media. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Letteratura e Educazione.
Il Centro culturale Gli scritti (5/3/2025)
L’intervista integrale è disponibile al link https://youtu.be/xpBf-enOde4?t=2034 e affronta moltissimi temi, soprattutto quelli importantissimi della pace. Le battute citate sono dal minuto 33.45 in poi.
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La cultura! Non possiamo formare sacerdoti asini. Che non abbiano letto Dostoevskij.
Un umanesimo nella formazione sacerdotale.
“No, che studino solo filosofia e teologia”. Sono frutta secca!
Che abbiano una base umanistica.
Mi fa problema che uno non abbia mai letto Dostoevskij. Uno che non abbia una formazione umanistica – anche se autodidatta.
Nelle arti, soprattutto letteratura. Anche la musica, però soprattutto letteratura.
A partire dalle cose più accessibili, per trovare il gusto della letteratura.
Dobbiamo scoprire il gusto della letteratura per la formazione umana e per la formazione sacerdotale, perché è parte dell’umanesimo della persona.
Lo scientifismo da solo non serve.
Può essere un buon strumento, però è uno strumento senza cuore.
Martin Fierro è un’opera d’arte, che non è solo da suonare con la chitarra, che se ne accorgano.
Güiraldes ci presenta opere di prima categoria.
L’Argentina possiede grandi letterati che ci possono aiutare a vedere più avanti.
Borges è un grande.
Andare al nostro e anche all’universale.
Però la cultura [è importante].
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