Pizzaballa tra i cristiani di Gaza: "Il mondo è con voi, che portate la luce di Cristo”. Il cardinale Patriarca latino di Gerusalemme entra nella Striscia e presiede la messa con la comunità di padre Romanelli. “Siamo orgogliosi di voi perché siete rimasti quello che siete: cristiani con Gesù”, di Roberto Cetera
Riprendiamo sul nostro sito da Vatican News un articolo di Roberto Cetera, pubblicato il 22/12/2024 (https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-12/pizzaballa-gaza-cristiani-messa-natale-betlemme.html). I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Ebraismo, Islam e questione dei diritti e della violenza e Politica internazionale. Cfr., in particolare:
-Il realismo di Pizzaballa al Meeting di Rimini. Il Patriarca di Gerusalemme parla di pace che va cercata e del riaffiorare dell'antisemitismo. Un incontro-testimonianza di spessore. Editoriale de Il Foglio
-Il catechismo continua oltre la guerra: Prima Comunione per i bimbi di Gaza. Guidati da due religiose peruviane hanno proseguito il catechismo nonostante il conflitto. Domenica hanno ricevuto il Sacramento, di Lucia Capuzzi.
Il Centro culturale Gli scritti (26/12/2024)
“Tutto il mondo è con voi”, così stamattina il Patriarca di Gerusalemme cardinale Pierbattista Pizzaballa nella parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza alla piccola comunità cristiana della Striscia, da più di 14 mesi rifugiata nel compound parrocchiale.
Erano le prime luci dell’alba quando il Patriarca ha lasciato Gerusalemme per poi entrare a Gaza, scortato dai soldati israeliani, attraverso il valico di Eretz. Una visita attesa con trepidazione dai fedeli che speravano di poter celebrare il Natale con il proprio vescovo, in un clima, almeno per un giorno, sereno e di letizia.
È la seconda volta che Pizzaballa riesce ad entrare a Gaza e a visitare la comunità guidata dal parroco padre Gabriel Romanelli, dopo quella del 16 maggio scorso. Per garantire la massima sicurezza nel percorso è stata data notizia della visita solo dopo l’arrivo nella comunità.
Il mondo è con i cristiani di Gaza
Il cardinale Pizzaballa ha quindi presieduto la messa, celebrata con paramenti bianchi in un anticipo di gioia natalizia. Nel corso della messa ha anche impartito il sacramento della Cresima ad alcuni giovani.
Nella sua omelia il Patriarca si è complimentato con la resistenza della comunità cristiana: “Voi siete la luce della nostra Chiesa e il Natale è proprio la festa della Luce”, quella Luce è Gesù, quel “Gesù che, non lo scordate mai, è anche lui qui con voi”.
“Siamo orgogliosi di voi – ha proseguito il cardinale – non per qualcosa di speciale, ma perché siete rimasti quello che siete: cristiani con Gesù”. E ancora “così come tutte le persone del mondo, non solo cristiane, sono con voi, così anche voi potete dare qualcosa al mondo che vi guarda: portare a tutti, col vostro esempio, la luce di Cristo”.
L’ingresso a Betlemme
Dopo questa visita a Gaza, dopodomani, vigilia di Natale, il Patriarca farà il suo ingresso solenne a Betlemme, dove verrà accolto da un’altra comunità in sofferenza e dove celebrerà, nella chiesa di santa Caterina, la messa della notte di Natale.