[Prosegue la tradizione dell’unzione del sovrano britannico che viene consacrato come nel medioevo, utilzzando il crisma sacramentale]. Carlo III sarà unto re con olio della Terra Santa. Il 6 maggio prossimo a Londra, durante la solenne cerimonia di incoronazione, re Carlo III riceverà l'unzione con l'olio crismale consacrato il 3 marzo nella basilica del Santo Sepolcro. Le olive spremute per produrlo sono state raccolte sul Monte degli Ulivi
Riprendiamo sul nostro sito un articolo a firma g.s. apparso su Terrasanta.net il 6/3/2023. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per comprendere meglio cosa fosse l’unzione crismale di imperatori e re, leggi su questo stesso sito:
- Appunti inglesi, di Andrea Lonardo 1/ I gioielli della Corona
- Radici cristiane dell’Europa? Anche l’inno della Champions League è un plagio da un inno sacro di G. F. Haendel.
Per ulteriori testi sulla storia inglese, cfr. la sezione Luoghi della storia della Chiesa in Europa.
Il Centro culturale Gli scritti (9/4/2023)
Nella basilica del Santo Sepolcro, il patriarca
Theophilos III prepara la consacrazione dell'olio
crismale per l'unzione del sovranno britannico
Carlo III. (foto: Patriarcato greco-ortodosso
di Gerusalemme/Buckingham Palace)
(g.s.) – Viene da Gerusalemme l’olio crismale che il 6 maggio 2023 sarà utilizzato a Londra dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby per ungere re Carlo III durante la cerimonia di incoronazione in programma nell’Abbazia di Westminster. Lo rende noto un comunicato della Casa reale britannica.
L’olio è stato consacrato la mattina del 3 marzo scorso nella basilica del Santo Sepolcro, durante un rito presieduto dal patriarca greco-ortodosso Theophilos III e dall’arcivescovo anglicano di Gerusalemme e del Medio Oriente, Hosam Naoum. Il 6 maggio verrà utilizzato per ungere il capo, il petto e le mani del sovrano, che è anche capo della Chiesa di Inghilterra. Il cerimoniale prevede che anche la regina consorte, Camilla, riceva l’unzione dopo il suo sposo.
L’olio è stato ottenuto in un frantoio nei pressi di Betlemme dalla spremitura dei frutti di due uliveti del Monte degli Ulivi, inclusi nelle proprietà del monastero dell’Ascensione e della chiesa (russa) della Maddalena, che spicca per le cupole a cipolla dorate, poco sopra la basilica dell’Agonia, e dove è sepolta la nonna paterna di re Carlo, la principessa Alice di Grecia. Il crisma è profumato con germogli di arancio ed essenze di sesamo, rosa, gelsomino, cannella, neroli, benzoino e ambra, secondo una formula in uso da secoli alla corte inglese. Un olio simile fu utilizzato per ungere regina Elisabetta II, nel 1953.