Delle due donne che sono le “uniche” signore, ma che raramente vengono invitate allo show, anche in quello di Maurizio Costanzo, di Giovanni Amico

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 26 /02 /2023 - 23:44 pm | Permalink | Homepage
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Riprendiamo sul nostro sito una breve nota di Giovanni Amico. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Educazione e media e Del morire.

Il Centro culturale Gli scritti (26/2/2023)

Sorella morte raramente viene invitata agli show televisivi, eppure è signora. È lei a condurre la danza, perché, come lei stessa canta, “Io son di tutti voi signora e padrona”.

Eppure pochi conduttori la invitano a comparire. Essa si autoinvita, però, e sopraggiunge, per tutti.

È lei a saggiare la consistenza di ogni vita e le chiacchiere non reggono al suo cospetto: o lei tiene il palco o le chiacchiere hanno il dominio.

L’altra gran donna è la fede, che si presenta, come negli affreschi medioevali, con la croce in una mano, perché crede nella decisività della vicenda del Cristo, e con il calice nell’altra: quel calice rappresenta la piena attualità della presenza di Dio nella storia, cioè l’eucarestia.

Anch’essa è raramente invitata in televisione, pur essendo la vera e unica antagonista di sorella morte, ma il linguaggio borghese del varietà e dei rapper/trapper ha imbarazzo a misurarsi con il vero conflitto che domina la scena del mondo, quello nel quale le due dame si affrontano per il predominio assoluto del cosmo, ben sapendo che o signora di tutto è la morte o lo è la fede, mentre tutte le altre sono, al loro cospetto, solo comparse.

Signori e signore, va in scena l’attualità del mondo e le due dame sono sempre lì, sul palco, anche se i conduttori tendono ad emarginarle: sono loro due la vera attualità, ossia ciò che più presente e contemporaneo non potrebbe essere, ma sono anche il vero futuro, la vera questione dello svilupo del mondo e più attuali di così non potrebbero essere, mentre tutto il resto è solo chiacchiera già vecchia!

Ad un certo punto, quindi, esse si riprendono il ruolo che loro compete e si seggono al loro giusto posto di conduttrici e non di comparse figuranti.