Delle due donne che sono le “uniche” signore, ma che raramente vengono invitate allo show, anche in quello di Maurizio Costanzo, di Giovanni Amico
Riprendiamo sul nostro sito una breve nota di Giovanni Amico. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. le sezioni Educazione e media e Del morire.
Il Centro culturale Gli scritti (26/2/2023)
Sorella morte raramente viene invitata agli show televisivi, eppure è signora. È lei a condurre la danza, perché, come lei stessa canta, “Io son di tutti voi signora e padrona”.
Eppure pochi conduttori la invitano a comparire. Essa si autoinvita, però, e sopraggiunge, per tutti.
È lei a saggiare la consistenza di ogni vita e le chiacchiere non reggono al suo cospetto: o lei tiene il palco o le chiacchiere hanno il dominio.
L’altra gran donna è la fede, che si presenta, come negli affreschi medioevali, con la croce in una mano, perché crede nella decisività della vicenda del Cristo, e con il calice nell’altra: quel calice rappresenta la piena attualità della presenza di Dio nella storia, cioè l’eucarestia.
Anch’essa è raramente invitata in televisione, pur essendo la vera e unica antagonista di sorella morte, ma il linguaggio borghese del varietà e dei rapper/trapper ha imbarazzo a misurarsi con il vero conflitto che domina la scena del mondo, quello nel quale le due dame si affrontano per il predominio assoluto del cosmo, ben sapendo che o signora di tutto è la morte o lo è la fede, mentre tutte le altre sono, al loro cospetto, solo comparse.
Signori e signore, va in scena l’attualità del mondo e le due dame sono sempre lì, sul palco, anche se i conduttori tendono ad emarginarle: sono loro due la vera attualità, ossia ciò che più presente e contemporaneo non potrebbe essere, ma sono anche il vero futuro, la vera questione dello svilupo del mondo e più attuali di così non potrebbero essere, mentre tutto il resto è solo chiacchiera già vecchia!
Ad un certo punto, quindi, esse si riprendono il ruolo che loro compete e si seggono al loro giusto posto di conduttrici e non di comparse figuranti.