19enni in guerra in Ucraina, 19 gradi al massimo il riscaldamento nelle case in inverno, popoli che migrano: la realtà ci chiede di esser adulti e non di giocare con la Marijuana come il leader delle Sardine, di Giovanni Amico
Riprendiamo sul nostro sito una nota di Giovanni Amico. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per ulteriori testi, cfr. la sezione Educare.
Il Centro culturale Gli scritti (25/7/2022)
Mentre tanti si gingillano ancora a 30 anni, in Ucraina russi e ucraini di 19 anni sono al fronte a combattere e a morire.
Mentre i politici si baloccano con le loro poltrone, nella paura delle nuove elezioni, la posizione internazionale dell’Italia avrà come conseguenza la diminuzione delle risorse di gas e l’abbassamento della temperatura massima nelle case in inverno. La crisi economica per tanti è alle porte a motivo dei governi precedenti e in vista delle elezioni il tema è accuratamente evitato dalle campagne elettorali.
Mentre i grandi paesi inquinanti, come la Cina, l’India e il Brasile, rimandano decisioni sull’ecologia, ecco che la crisi energetica obbligherà a drastiche diminuzioni produttive.
Mentre l’intellighenzia ironizza sulla fede cristiana, il numero dei martiri cristiani sulla terra è altissimo, popoli interi mostrano come per loro credere sia irrinunciabile e i ¾ della terra soffrono per la libertà religiosa che gli è negata (nei paesi a maggioranza comunista come la ina, induista come l’India e in tutto il mondo musulmano).
Mentre fervono la movida e i concertoni estivi, popoli attraversano nel pericolo estremo confini per cercare un lavoro, mentre i politici non si preoccupano di accrescere i posti di lavoro e decretano la mendicanza per i migranti.
Emblema di tale situazione è la figura del leader delle sardine che non ha altro da dire se non che è “determinato” nel farsi le canne.
È la realtà, invece, che come sempre ci domanda di diventare adulti. È ora di smettere di fare i ragazzini e di porsi qualche domanda seria sulla vita.