La Giuditta trionfante di Vivaldi, un oratorio per celebrare la difesa di Corfù contro gli invasori turchi. Breve nota di Andrea Lonardo
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Il Centro culturale Gli scritti (4/4/2022)
Juditha triumphans devicta Holofernis barbarie (RV 644) è un oratorio in latino di Antonio Vivaldi, il solo sopravvissuto dei quattro che risultano essere stati composti dal musicista veneziano. Il libretto fu scritto da Iacopo Cassetti, basato sul biblico Libro di Giuditta.
Storia
Juditha triumphans fu composto e rappresentato nel 1716 a Venezia all'Ospedale della Pietà.
Il lavoro fu commissionato per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi e la difesa vittoriosa dell'isola di Corfù. Nel luglio del 1716, i Turchi sbarcarono a Corfù e misero sotto assedio l'isola. La popolazione resistette all'occupazione e in agosto Venezia firmò un'alleanza con il Sacro Romano Impero Germanico. Il 18 agosto, sotto il comando del conte Johann Matthias von der Schulenburg, la battaglia decisiva fu vinta e i turchi abbandonarono l'isola.
Juditha triumphans fu messa in scena alla Pietà in novembre e riscosse un grande successo. La storia di Juditha e la sua vittoria contro l'invasore Holofernes fu un'allegoria per Venezia vittoriosa sui Turchi. Il vittorioso generale von der Schulenburg fu presente alla rappresentazione.
Tutti i personaggi, maschi e femmine, furono interpretati dalle ragazze dell'Ospedale.