Totalità e infinito di Emmanuel Lévinas, introdotto da Silvano Petrosino. Un video che mostra quanto la filosofia non sia noiosa, anzi sia decisiva. Breve nota di Andrea Lonardo su di un video
Riprendiamo sul nostro sito una nota di Andrea Lonardo. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, cfr. la sezione Filosofia contemporanea.
Il Centro culturale Gli scritti (9/1/2022)
Totalità e infinito[1] è una delle opere più importante di Emmanuel Lévinas. Silvano Petrosino la presenta in questo video spiegandone il titolo.
Totalità è la visione “totale” del mondo di cui ognuno ha bisogno per ordinare se stesso e le sue cose.
Finché la realtà “infinita” irrompe in tale totalità. Lévinas presenta l’infinito come una metafisica del reale, una metafisica del concreto, dove ognuno si trova dinanzi al “volto”, sia quello della moglie o del figlio, dell’amico o del migrante, o di Dio stesso., un “volto” dinanzi al quale vale il precetto “non uccidere”, il precetto che chiede alla totalità di accogliere tale infinito.
Straordinario è il modo con cui Petrosino spiega il titolo e il volume di Lévinas.
Note al testo
[1] E. Lévinas. Totalità e infinito. Saggio sull’esteriorità, Milano, Jaca, 2016; l’edizione originale è del 1961.