Indicazioni spirituali in tempo di Covid omicron e delle sue successive varianti, di Andrea Lonardo
Riprendiamo sul nostro sito una nota di Andrea Lonardo. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, cfr. la sezione Educazione.
Il Centro culturale Gli scritti (9/1/2022)
Abbiamo bisogno di indicazioni spirituali in tempo di Covid omicron e successive varianti e chi ne ha, le metta a disposizione degli altri.
Dal canto mio, io suggerisco queste.
1/ Prima indicazione in tempo di Covid: passeggiare ogni giorno in cui non piove per una mezz’ora, meditando, pregando se si riesce. Uscire di casa, per mezz’ora, senza fare sport, né attività, ma per il puro gusto di stare in silenzio e di lasciare che i pensieri affiorino, le decisioni si chiariscano, le idee maturino e si comprenda la volontà di Dio.
2/ Seconda indicazione: leggere, leggere anche libri non enormi quanto a pagine, ma decisivi, classici, importanti, necessari. Non leggere a caso, non come le serie Netflix, che le vedi solo perché qualcuno te le propina. No, libri che la storia ha “verificato” essere importanti e capaci di illuminare. Ogni mese almeno uno, per quanto breve.
3/ Terza indicazione: uscire per parlare con qualcuno, scelto o scelta, uscire per parlare a tu per tu, da cuore a cuore, per conoscersi e per sentire come si sta. Decidersi a stare con amici, anche solo per mezz’ora, per ascoltarsi e parlarsi.
4/ Quarta indicazione: uscire per la messa quotidiana. In tempi in cui lo spazio si restringe e talvolta anche le lezioni e il lavoro si fa smart e home, riunirsi, anche in pochi, con la comunità cristiana, per la celebrazione quotidiana, dove ci sia – meglio – una piccola omelia decente e un clima di raccoglimento. E fare la comunione, perché il Signore abiti il tempo della casa.