“Mi hanno impedito di essere nonno”. La lucidità di un padre ormai grande dinanzi ai suoi figli che non hanno generato nipoti, di Andrea Lonardo
Riprendiamo sul nostro sito una nota di Andrea Lonardo. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, cfr. la sezione Educazione e terza età.
Il Centro culturale Gli scritti (22/11/2021)
“Mi hanno impedito di essere nonno”. Così mi dice un padre di figli ormai grandi. “Io avrei desiderato essere nonno, avere dei nipotini, ma i miei figli non hanno avuto figli e penso che ormai non li avranno più. Hanno dato priorità al lavoro. Ma così io non sono diventato nonno!”.
La lucidità impressionante di questo padre e legata all’amore dei suoi figli. Nelle sue parole c’era un grande rispetto per la loro libertà. In tre non avevano voluto bambini.
Ma c’era al contempo nostalgia. La loro libertà aveva impedito a lui di realizzare il proprio desiderio di vedere i figli dei figli. La libertà dei suoi figli aveva tolto a lui una vecchiaia che egli vedeva come nonno con i suoi nipotini.
Ecco il problema della nostra libertà. Non è mai senza conseguenze per gli altri, come invece la pensa il pensiero di impostazione “radical-liberale”, alla maniera cioè dell’allora Partito radicale - poi scomparso -, che era di impostazione liberista.
“Fai quello che vuoi, perché la libertà è avere il diritto di fare quello che si vuole”.
Questa impostazione - che è divenuta poi dominante - nega ciò che, invece, è alla radice della vita: la relazione. Nega il fatto che qualsivoglia mia scelta condiziona gli altri.
La pochezza di figli, la scarsità di nuove nascite sta condizionando un’intera generazione di adulti, impedendo loro di scoprire la bellezza di essere nonni, bellezza che certo mai può essere disgiunta dalla fatica di essere nonni, certamente, ma che bellezza resta.
Quegli adulti, diventando anziani, potranno accudire un gatto, potranno trovarsi una compagna se vedovi, ma non aiutare a crescere un figlio, non vedere la vita proseguire, non vedere i figli dei loro figli.