Su TV 2000 e le televisioni “cattoliche”. Afferma un critico: “Che non badi agli ascolti, ma faccia TV di qualità, tanto i finanziamenti ce li ha!”. Breve nota di Andrea Lonardo
Riprendiamo sul nostro sito un articolo di Andrea Lonardo. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, cfr. la sezione Educazione e media.
Il Centro culturale Gli scritti (1/8/2021)
Mi dice, con grande sapienza, un uomo di televisione: “TV 2000 non dovrebbe pensare agli ascolti, non dovrebbe accontentarsi delle messe e dei rosari che le danno più ascolti di altri programmi, non dovrebbe preoccuparsi di fare trasmissioni che tocchino più la “pancia” dei suoi ascoltatori. È l’unica televisione che non deve preoccuparsene, perché le sono garantite dai suoi dirigenti i fondi. Che punti sulla qualità dei programmi, è l’unica televisione che può permetterselo. Che faccia, allora, cose di grande qualità, che rischi. Allora decollerà. Ma se si mantiene legata alla “pancia” degli ascolti, lei che non vive di ascolti e di pubblicità, non riuscirà a fare il suo servizio e sarà sempre una televisione minore”.