Raffaello, Roma e l’ideale del Rinascimento, con Andrea Lonardo e le interviste a Barbara Jatta, Alessandro Zaccuri, Antonio Sgamellotti e Aldo Vitali. Il documentario su Raffaello prodotto dall’Ufficio per la cultura e l’università e l’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della diocesi di Roma
Riprendiamo sul nostro sito il documentario “Raffaello, Roma e l’ideale del Rinascimento” prodotto dall’Ufficio per la cultura e l’università e l’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della diocesi di Roma, con un articolo di presentazione scritto dal sito RomaSette. Per approfondimenti, cfr. la sezione Raffaello. Per le Stanze, cfr. anche Dove si eleggono i papi. Guida ai Musei Vaticani. Cappella Sistina. Stanze di Raffaello. Museo Pio Cristiano, EDB, Bologna, 2015. Cfr. anche La Lettera a Leone X di Raffaello e Baldassarre Castiglione nell’analisi di Salvatore Settis. “Modernità di Raffaello. Dalla Lettera a Leone X alla Costituzione italiana”. Una presentazione di Andrea Lonardo e Per Forcellino Raffaello è l’artista “più inutilizzabile dalla modernità”, ma un’interpretazione che ne esalti la sensualità lo rende invece “l’espressione più forte e trasgressiva della modernità”. Dell’uso ideologico della storia e dell’arte, di Andrea Lonardo.
Il Centro culturale Gli scritti (14/12/2020)
Raffaello e Roma in un video di Ufficio cultura e Pastorale del tempo libero. L’itinerario artistico del pittore nella città dei Papi raccontato da don Andrea Lonardo, con l’intervento, tra gli altri, del direttore dei Musei Vaticani Barbara Jatta, di Michela Altoviti
Riprendiamo da RomaSette del 30/10/2020 un articolo di Michela Altoviti. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per approfondimenti, cfr. le sezioni Raffaello e, più in generale, Roma e le sue basiliche.
Il Centro culturale Gli scritti (8/11/2020)
Si snoda a partire dal Pantheon l’itinerario artistico del video dedicato a “Raffaello, Roma e l’ideale del Rinascimento”, disponibile on-line sul canale Youtube dell’Ufficio per la cultura e l’Università del Vicariato, che lo ha curato insieme a quello per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, nell’anniversario dei 500 anni dalla morte dell’artista urbinate.
«Per amore all’arte classica, Raffaello scelse il tempio dedicato a tutte le divinità come luogo di sepoltura – spiega monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi e autore-narratore del progetto -, lasciando nel testamento indicazioni affinché sulla sua tomba venisse posta la statua della Madonna con il Bambino», a dire che la cultura greca e latina «doveva essere unita ai valori del cristianesimo».
Di questo c’è traccia anche nella chiesa di Santa Maria della pace, dove il pittore «realizza, nella cappella della famiglia Chigi – spiega ancora Lonardo -, l’affresco delle Sibille, donne pagane che profetizzano la venuta di Cristo». L’urbinate cura anche «l’intero progetto architettonico della cappella dei Chigi in Santa Maria del Popolo, su commissione dell’amico banchiere Agostino, morto soltanto 4 giorni dopo Raffaello e che qui è sepolto». I due decessi ravvicinati «lasciarono Roma sotto shock – sottolinea il sacerdote -, provocando stupore e sgomento come oggi fa una malattia improvvisa come il coronavirus».
La morte prematura dell’urbinate, a soli 37 anni, è il motivo dell’incompiutezza di tante sue opere romane; tra tutte, «le famose Stanze di Raffaello, che oggi ammiriamo ai Musei Vaticani – continua Lonardo – e che sono la ragione per cui venne a Roma, chiamato da Papa Giulio II». Con l’intervento del direttore Barbara Jatta, il video guida in particolare alla scoperta «dell’ultima stanza, detta di Costantino, in cui recenti studi hanno attestato che è la mano di Raffaello ad avere dipinto le personificazioni di Amicizia e Giustizia».
Altre due partecipazioni illustri – quelle di Alessandro Zuccari, ordinario di Storia dell’arte moderna alla Sapienza, e di Antonio Sgamelotti, professore emerito dell’Università di Perugia – interessano il video relativamente a Villa Farnesina. Oggi sede dell’Accademia dei Lincei, fu «la villa di piacere del banchiere Chigi – illustra Lonardo -, dove Raffaello progettò l’affresco di tutta la loggia, con la famosa allegoria di Amore e Psiche».
Spazio anche per il Raffaello architetto, con la visita alla chiesa di Sant’Eligio degli Orefici e l’intervento del console camerlengo dell’Università e Nobil Collegio degli orefici, gioiellieri e argentieri Aldo Vitali.
Questi i credits:
Raffaello, Roma e l’ideale del Rinascimento a cura dell’Ufficio per la Cultura e l’Università e dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo libero, del Turismo e dello Sport - VICARIATO DI ROMA
con Andrea Lonardo
e con la partecipazione di: (in ordine di apparizione)
Errar Cantando, Quartetto vocale
Aldo Vitali, Console Camerlengo dell’Università e Nobil Collegio degli orefici, gioiellieri e argentieri
Barbara Jatta, Direttore dei Musei Vaticani
Alessandro Zuccari, Ordinario di Storia dell’Arte moderna alla Sapienza-Università di Roma, Accademico dei Lincei
Antonio Sgamellotti, Professore emerito dell'Università degli Studi di Perugia, Accademico dei Lincei
Andrea Lonardo, autore e narratore
Francesco Indelicato, riprese e montaggio
Francesco d’Alfonso, direttore di produzione e curatore musiche
Annalisa Maria Ceravolo, segreteria di produzione, riprese e fotografie
Claudio Tanturri, segreteria di produzione e riprese
Per le riprese ai Musei Vaticani si ringrazia il Governatorato dello Stato Città del Vaticano
© Copyright – Governatorato S.C.V. – Direzione dei Musei
Per le riprese nella chiesa di Santa Maria del Popolo si ringrazia la Direzione Centrale degli Affari dei Culti e l’Amministrazione del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno
Si ringraziano inoltre:
MIBACT- Direzione Musei Statali della Città di Roma
Luca Mercuri, Direttore del Pantheon
Accademia Nazionale dei Lincei
Virginia Lapenta, Conservatore di Villa Farnesina
Rosanna Di Pinto, Responsabile Ufficio immagini e diritti dei Musei Vaticani
Dicastero per la Comunicazione
Università e Nobil Collegio degli orefici, gioiellieri e argentieri dell’Alma Città di Roma
Mons. Daniele Micheletti, Arciprete Rettore di Santa Maria ad Martyres al Pantheon
Padre Ivan Caputo, Parroco di Santa Maria del Popolo
Don Carlo Quieti, Rettore di Santa Maria della Pace