Preghiere dei fedeli: spesso si pensa che la cosa più importante sia formularle perché tocchino i diversi temi della teologia, mentre è importante piuttosto che indichino delle vere e concrete intenzioni, di Andrea Lonardo

Riprendiamo sul nostro sito una nota di Andrea Lonardo. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line. Per approfondimenti, cfr. la sezione Liturgia.

Il Centro culturale Gli scritti (27/10/2020)

Se si leggono le preghiere dei fedeli preparate per i diversi foglietti della Messa delle diverse case editrici, ci si accorge che, in fondo, le preghiere sono sempre le stesse e che ciò che varia sono le affabulazioni teologiche dove si cerca di inserivi comunque ogni volta la testimonianza, la comunità, lo Spirito, l’apertura al mondo e così via.

Tali foglietti dovrebbero essere banditi, non tanto perché presentano le diverse letture – cosa che ha una sua utilità, soprattutto al termine della Messa per rileggere tali testi nelle case – ma perché hanno tali tipi di preghiere.

Le preghiere dei fedeli dovrebbero indicare piuttosto le diverse intenzioni.

Ti preghiamo per le persone che sono in ansia a fare la fila per i tamponi.

Ti preghiamo per chi ha bambini piccoli a scuola, costretti alla didattica a distanza o immobili nei banchi.

Ti preghiamo perché in questo tempo le persone possano vivere momenti di solitudine fecondi e di preghiera.

Ti preghiamo per i volontari della Caritas che debbono sfidare il virus per essere vicini ai poveri.

Ti preghiamo per gli anziani che temono di venire a celebrare l’eucarestia  e restano chiusi nelle case.

Ti preghiamo per gli Emirati Arabi che hanno sottoscritto un accordo riconoscendo Israele.

Ti preghiamo per Israele che ha sottoscritto un accordo con gli Emirati.

Ti preghiamo per i lavoratori del teatro e dei concerti che sono in grave difficoltà.

Ecc. ecc.

Decisiva è la chiarezza delle persone per cui preghiamo e non l'affermazione che noi "chiediamo lo Spirito del tuo amore e della tua grazia, perché conceda, per intercessone della Vergine, che ogni laico e ogni religiosa possano avere lo spirito del discernimento per capire come operare in questo tempo con uno sguardo che si allarghi al mondo perché ogni persona comprenda che la storia è nelle tue mani e riceva testimonianza per sperare ed amare in ogni momento, nella fatica e nella gioia, e si impegni per il bene comune, mentre attende la vita futura, servendo Cristo che è presente nei diseredati e nei migranti, ma anche nei fratelli della tua comunità che Dio ti ha dato di amare"!