Censis: nelle case degli italiani ci sono 32 milioni di animali domestici. Il nostro Paese è secondo in Europa, dietro solo all’Ungheria
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Il Centro culturale Gli scritti (28/4/2019)
Italiani primi in Europa per animali domestici. Sono presenti nel 52% delle nostre case. Soprattutto in quelle dei separati e divorziati (68%) e dei single (54%). Con 53,1 animali da compagnia ogni 100 abitanti, l’Italia si colloca al secondo posto in Europa.
Meno dell’Ungheria (54,2 ogni 100 persone), ma più di Francia (49,1), Germania (45,4), Spagna (37,7) e Regno Unito (34,6). Questi sono i principali risultati della ricerca «Il valore sociale del medico veterinario», presentata a Roma da Massimiliano Valerii, Direttore Generale del Censis, e discussa da Gaetano Penocchio, Presidente della Fnovi, Giuseppe De Rita, Presidente del Censis, e Armando Bartolazzi, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.
In Italia gli animali domestici sono in tutto 32 milioni: 12,9 milioni di uccelli, 7,5 milioni di gatti, 7 milioni di cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi (criceti e conigli), 1,6 milioni di pesci, 1,3 milioni di rettili.
Nel 2017 le famiglie italiane hanno speso 5 miliardi di euro per la cura e il benessere dei loro animali domestici (+12,9% negli ultimi tre anni): in media 371,4 euro all’anno per ogni famiglia con animali destinati a cibo, collari, guinzagli, gabbie, lettiere, toletta, cure veterinarie.