Chi vuol salire in Cielo, Già viene il Gran Signore, Viene suonno da lo Cielo. Tre composizioni dal concerto Lauda, con Giovanni Lindo Ferretti e Ambrogio Sparagna, eseguite dal Coro di lauda popolare "San Filippo Neri" diretto da Anna Rita Colaianni, realizzato in onore del cinquecentenario della nascita di San Filippo Neri, presso la Chiesa di Santa Maria in Vallicella
Riprendiamo sul nostro sito i video e i testi di tre composizioni dal concerto Lauda, con Giovanni Lindo Ferretti e Ambrogio Sparagna, eseguite dal Coro di lauda popolare "San Filippo Neri" diretto da Anna Rita Colaianni, realizzato in onore del cinquecentenario della nascita di San Filippo Neri, presso la Chiesa di Santa Maria in Vallicella. Per ulteriori brani, cfr. la sezione Musica.
Il Centro culturale Gli scritti (10/3/2019)
1/ Già viene il Gran Signore. Lauda attribuita a San Filippo Neri - Lauda con Giovanni Lindo Ferretti e Ambrogio Sparagna
Già viene il Gran Signore
Già viene il Gran Signore
su gimo a rincontrallo
con suono canto e ballo
et giubilante core
Ciascun per se vedrallo
secondo ch'egli e tale
secondo che l'occhiale
ha rosso verde o giallo
Dunque ciscun procuri
tener purgato il petto
d'ogni mortale affetto
per aver gli occhi puri
2/ Chi vuol salire in Cielo - Lauda con Giovanni Lindo Ferretti e Ambrogio Sparagna
Chi vuol salire in cielo
Chi vuol salire in cielo dove si vede Dio
(1 volta solista)
(1 volta coro)
Ascolti il parlar mio
(2 volte solista)
(3 volte coro)
(1 volta finale diverso coro)
Da tempo io ne ho voglia, perché su questa terra
Non vedo altro che guerra
Tu non potrai salire, per questo sentiero
Se non vai su leggero
Di te spogliati adesso, perché se non lo fai
Avanti poco andrai
Che dura la battaglia, io credo che men forte
Sarebbe per me morte
Chi tutto per Dio lascia, in Dio tutto ritrova
Sa bene chi lo prova
3/ Viene 'o suonn'. Canzoncina spirituale composta da Sant’Alfonso Maria de Liguori intorno al 1754 - Lauda con Giovanni Lindo Ferretti e Ambrogio Sparagna
Viene suonno da lo Cielo
Viene suonno da lo Cielo,
Vien'e adduorme sso Nenníllo;
Pe pietà, ca è pecceríllo,
Viene suonno e non tardà.
Gioia bella de sto core,
Vorría suonno arreventare,
Doce, doce pe te fare
Ss'uocchíe bell'addormentà.
Ma si Tu p'esser'amato
Te si fatto Bammeníello,
Sulo amore è o sonnaríello
Che dormire te po fa.
Ment'è chesto può fa nanna,
Pe Te st'arma è arza e bona.
T'amo, t'amo e sta canzona
Già t'ha fatto addobeà!
Traduzione:
Vieni sonno dal Cielo,
Vieni e addormenta questo Nenníllo;
Per pietà, ché è piccino,
Vieni sonno e non tardare.
Gioia bella di questo cuore,
Vorrei sonno diventare,
Dolce, dolce per farti
Quest'occhi belli addormentare.
Ma se Tu per esser amato
Ti sei fatto Bambinello,
Solo amore è il sonnaríello
Che dormire ti può far.
Mentre questo può far la nanna,
Per Te quest'anima è arsa e buona.
T'amo, t'amo e questa canzone
Già t'ha fatto assopire!