Bullismo e ballismo: anche per il Gaypride, secondo il quotidiano Il Manifesto, valgono le proporzioni per il quale lo studioso Andreusc von Lonarden Lonardovskji ha ricevuto recentemente ad Oslo il Nobel per la statistica, di Giovanni Amico
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Mettiamo a disposizione sul nostro sito una breve nota di Giovanni Amico. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. Per approfondimenti, vedi la sotto-sezione Famiglia, affettività e sessualità, omosessualità e gender nella sezione Carità, giustizia e annunzio.
Il Centro culturale Gli scritti (12/6/2016)
«“Siamo settecentomila”, ha annunciato, esagerando forse di dieci volte, lo speaker sul carro di testa [del Romapride 2016] appena il corteo ha svoltato su via Labicana, a pochi passi dal Colosseo, dopo aver percorso via Merulana» scrive Il Manifesto a firma Rachele Gonnelli in data 11/6/2016 (pubblicazione il 12/6/2016).
Insomma anche per il Gaypride romano 2016, secondo il quotidiano Il Manifesto, valgono le proporzioni per il quale lo studioso Andreusc von Lonarden Lonardovskji ha ricevuto recentemente ad Oslo il Nobel per la statistica. Per un approfondimento sui suoi studi, si può leggere l’articolo Volete sapere quanti erano esattamente al Circo Massimo per il Family Day? È semplice sapere il numero con precisione utilizzando questo accorgimento matematico.
La questione della proporzione fra la realtà e l’esibito (la proporzione ipotizzata è in questo caso quella di 1 a 10) sembra in Italia sempre più d’attualità, riguardando Berlusconi, il Gaypride, i 5stelle, i giachetto-renzisti, i raduni #NotinMyname, il Family day. Non esiste, insomma, solo una questione di bullismo, ma anche quella di un ballismo che sembra affliggere l’italiano medio ed il suo rapporto con i media (il numero di 700.000 è stato, infatti, subito ripreso dai grandi quotidiani nazionali, a differenza dal più onesto Il Manifesto, sempre attenti alla "scientificità" del reale e desiderosi di creare una "esatta percezione del reale" nei loro lettori!!!).
Ovviamente, pur confermandosi la proporzione, diverso è il caso di chi si raduna al Circo Massimo, diverso è il caso di chi si raduna a piazza san Giovanni in Laterano, diverso è il caso di chi si raduna nei pressi del Colosseo, diverso è il caso di chi si raduna a piazza del Pantheon o a piazza Santi Apostoli o in una sezione di esse. Pur nel ballismo diffuso le piazze hanno una vera e, propria diversa capienza. L’impenetrabilità dei corpi, ma anche il loro spazio di occupazione, continuano, nonostante il ballismo italiano, ad essere dati incontrovertibili.