Cristo tu ci sei necessario (da Giovanni Battista Montini, poi Paolo VI)
- Tag usati: convegno_diocesano_2013, paolo_vi, sant_ambrogio
- Segnala questo articolo:
Riprendiamo un breve passaggio dalla prima Lettera pastorale dell’arcivescovo Giovanni Battista Montini all’arcidiocesi ambrosiana per la santa Quaresima dell’anno 1955.
Il Centro culturale Gli scritti (14/6/2103)
Ed ora io vi dirò cosa che tutti già conosciamo, ma che non mai abbastanza meditiamo nella sua fondamentale importanza e nella sua inesausta fecondità; ed è questa: essere Gesù Cristo a noi necessario.
Non si dica consueto il tema: esso è sempre nuovo. Non lo si dica già conosciuto: esso è inesauribile. Fra tante proposizioni, in cui il cristianesimo, per la sua mirabile unità e coerenza di dottrina, può sintetizzarsi, pare questa a me, ora, la più opportuna, sia per la sua intrinseca importanza, sia anche per la rispondenza che essa può, nel momento presente, incontrare nel mondo degli spiriti e degli avvenimenti.
“Tutto abbiamo in Cristo” esclama sant’Ambrogio; “tutto è Cristo per noi. Se tu vuoi curare le tue ferite, egli è medico. Se sei ardente di febbre, egli è fontana. Se sei oppresso dall’iniquità, egli è giustizia. Se hai bisogno di aiuto, egli è vigore. Se temi la morte, egli è vita. Se desideri il cielo, egli è la via. Se rifuggi dalle tenebre, egli è la luce. Se cerchi cibo, egli è alimento”.
Sì, tutto è Cristo per noi. Ed è dovere della nostra fede religiosa, bisogno della nostra umana coscienza ciò riconoscere, confessare e celebrare. A lui è legato il nostro destino, a lui la nostra salvezza.