Giamaica, terra complessa: il velocista cattolico Usain Bolt porta di secondo nome San Leo, cioè San Leone Magno, e si segna con il segno della croce all’inizio e al termine di ogni gara, mentre Bob Marley si battezzò come cristiano ortodosso quando scoprì di essere malato pochi mesi prima di morire, poiché sua moglie era ortodossa. Breve nota di Andrea Lonardo
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Riprendiamo sul nostro sito una breve nota di Andrea Lonardo.
Il Centro culturale Gli scritti (29/8/2016)
Nel video dell'oro di Londra sui 100 m. al min. 4.47 si segna con il segno della croce prima della partenza e al min. 5.41 si inginocchia dopo aver vinto.
Usain Bolt è cattolico. Usain Bolt San Leo è nato e cresciuto a Sherwood Content, Trelawny, Giamaica. Il suo secondo nome – San Leo - gli è stato dato in onore di uno dei papi della Chiesa dei primi secoli, San Leone Magno.
Bolt, come cattolico, si fa il segno della croce prima di iniziare ogni gara e alla fine di essa.
È evidente come desideri essere visto nel momento in cui si fa il segno della croce, come una vera e propria professione pubblica di fede: aspetta, infatti, che la telecamera lo inquadri per segnarsi. Secondo il suo ufficio stampa, “Usain Bolt è un cristiano che crede nella Bibbia, onora Dio e adora Gesù Cristo”.
Comunque Bolt non parla molto di Dio, anche se, di tanto in tanto, vi fa riferimento come in un tweet: “Con Dio tutto è possibile ... ho finito anche oggi gli allenamenti # thankuGod”.
Bolt è noto anche per i suoi atteggiamenti un po’ egocentrici, come quando ha dichiarato: «Io vorrei che la regina Elisabetta mi facesse cavaliere, perché sir Usain Bolt suonerebbe molto bene».
Per la vicenda del Battesimo ricevuto da Bob Marley pochi mesi prima di morire, cfr. invece Bob Marley si convertì al cristianesimo alcuni mesi prima di morire di tumore, dopo che già si erano battezzati la moglie ed i figli avuti da lei. Scelse il nome ortodosso etiope di "Luce della Trinità". Breve nota di Andrea Lonardo.