Eilat
L'attuale centro incominciò a svilupparsi nel 1948 con l'arrivo dei primi pionieri israeliani e fu conquistato dalle forze israeliane nel marzo 1949 durante l'ultimo atto della Guerra di Liberazione.
Oggi la città ha più di 20.000 abitanti ed è un porto molto importante. La particolare posizione, sul mare e ai margini del deserto sinaitico, dona alla città un clima ideale, caldo anche d’inverno (6-7 giorni di pioggia ogni anno), ma mai eccessivamente torrido, che la fa meta di turismo per tutte le stagioni dell'anno.
Ad Eilat fanno capo gli oleodotti del Sinai il cui petrolio grezzo viene incanalato verso le raffinerie di Haifa. Il problema più grave è l’acqua che proviene da una distanza di 40 km. A questo scopo sono stati realizzati anche quattro grandi desalinizzatori che producono circa 1000 m3 d’acqua potabile al giorno, ricavandola dal mare.
Oltre all'incantevole spiaggia, ove è stata attrezzata la riserva di rocce naturali sottomarine corallifere in cui vivono esemplari della fauna marina, è possibile visitare la vicina Isola dei coralli per osservare, seguendo la curva del Golfo di Eilat e lungo i piedi dei monti del Sinai, la grande quantità e varietà di pesci tropicali che popolano il Mar Rosso.
Osservatorio marino
È molto interessante la visita (6 km circa, a sud di Elat) all'Aquarium che, con un'eccezionale collezione di coralli e conchiglie, raccoglie la flora e la fauna del Mar Rosso. Vicino al museo è stato installato un osservatorio sottomarino che, ad una profondità di 3-4 m, permette di vedere, attraverso ampie finestre di vetro, ramificazioni di coralli e colorate varietà di pesci esotici guizzanti in queste acque.