L’esaltazione della maternità in Gianna Nannini. Breve nota di A.L.
«Amor che bello darti al mondo. Amor che bello darsi al mondo». Così canta Gianna Nannini a sua figlia Penelope, quando la piccola è ancora nel grembo - siamo nel 2010. Figlia e non embrione, «Amor che nulla hai dato al mondo… il tuo sguardo arriverà». La bambina attesa è la sola capace di mostrare la vera misura di ciò che non è misurabile: «sposti tutti i miei confini». La realtà della vita è così forte ed incredibilmente bella che anche una cantautrice come la Nannini, dinanzi all’attesa di una vita pure avuta al di fuori di una relazione d’amore, non può che cantare la propria maternità ed, indirettamente, la maternità di ogni donna.
La Nannini ha dichiarato: «il testo dell’inciso ‘Amor che nulla hai dato al mondo’ mi è venuto sulle labbra scendendo con l’ascensore nel mio studio e subito l’ho cantata. Forse ispirata per assonanza da quel passo magnifico nell’Inferno di Dante: ‘Amore ch'a nullo amato amar perdona’».
È buffo che la clip ufficiale cerchi di mostrare immagini che quasi nulla hanno a che fare con la canzone, quasi a minimizzarne il testo!
Ogni tanto, Gianna Nannini
Ogni tanto mi sorprendo,
un po' t'invento, un po' ti dai.
Ogni tanto perdo il filo, forse non ci sei.
Non hai nome, chi ti crede fiore di ninfea.
Duri un attimo.
Ogni tanto fai spavento,
prendi tutto e non ti fermo.
Amor che nulla hai dato al mondo,
quando il tuo sguardo arriverà
sarà il dolore di un crescendo,
sarà come vedersi dentro.
Amor che nulla hai dato al mondo,
quando quest'alba esploderà
sarà la fine di ogni stella,
sarà come cadere a terra.
Ogni tanto mi sospendo, foglie al vento, vengo da te
Sei celeste melodia, tutto cambierai, per un attimo.
Amor che nulla hai dato al mondo,
quando l'estate arriverà
sarà il dolore di un crescendo,
sarà come riaverti dentro.
Amor che nulla hai dato al mondo,
quando quest'alba esploderà
sarà la fine di ogni stella,
sarà come cadere a terra.
Ogni tanto penso a te,
sposti tutti i miei confini.
Amor che bello darti al mondo.
Amor che bello darsi al mondo,
quando quest'alba esploderà
vivrò nel fuoco di una stella
per lasciare con te la terra.