Non abbiamo difficoltà alcuna ad accettare i fatti cosi come li narra il Nuovo Testamento (da Diego Fabbri)
da Processo a Gesù, di Diego Fabbri
ELIA [...] Ci tengo a dichiarare subito che non abbiamo difficoltà alcuna ad accettare i fatti cosi come li narra il Nuovo Testamento: non abbiamo motivo di dubitare della loro materiale autenticità. (Pausa) Di che cosa viene accusato Gesù di Nazareth? Il “Talmud Babilonese” - libro per noi veritiero - così nota... (Cerca un foglio sul tavolo e vi getta l’occhio, ma evidentemente conosce il testo a memoria) «Gesù di Nazareth, prima della festa di Pasqua, fu appeso alla croce perché con le sue magie aveva sedotto e sviato il popolo d’Israele.» Ecco. (Si volge a Davide e gli dà la parola) Volete allora formulare esattamente il capo d’accusa?
DAVIDE Il capo d’accusa è, in sostanza, uno solo: Gesù di Nazareth si è voluto far credere il Messia — ma per la chiarezza del dibattito è forse bene specificarlo così: Gesù di Nazareth, primo: si è proclamato Messia di Israele; secondo: ha svolto, di conseguenza, un insieme di attività sovvertitrici sia nel campo religioso che in quello della vita pubblica. (Volgendosi a Elia) Chiedo che il dibattito verta esclusivamente su questi punti..
ELIA (conciliante) Non si potrà essere troppo rigidi. Il nostro è un dibattito così... complesso!