Pasqua: le nozze dell'agnello (da sant'Agostino)
(da sant’Agostino, Sermone 372, 2)
Fu ucciso alle sue nozze
l’agnello innocente;
fu ucciso alle nozze
e cibò con la sua carne
tutti quelli che aveva invitato.
Ucciso preparò il banchetto;
risorto celebrò le nozze.
Subì volontariamente passione e uccisione:
Risorto ebbe la sposa prestabilita.
Occisus est ad nuptias suas ipse innocens agnus,
occisus est ad nuptias;
et quoscumque invitavit,
de carne sua pavit.
Occisus epulas praeparavit:
resurgens nuptias celebravit.
Occisus voluntariam pertulit passionem:
resurgens dispositam duxit uxorem.
Fu ucciso alle sue nozze
l’agnello innocente;
fu ucciso alle nozze
e cibò con la sua carne
tutti quelli che aveva invitato.
Ucciso preparò il banchetto;
risorto celebrò le nozze.
Subì volontariamente passione e uccisione:
Risorto ebbe la sposa prestabilita.
Occisus est ad nuptias suas ipse innocens agnus,
occisus est ad nuptias;
et quoscumque invitavit,
de carne sua pavit.
Occisus epulas praeparavit:
resurgens nuptias celebravit.
Occisus voluntariam pertulit passionem:
resurgens dispositam duxit uxorem.