Amore non amato (santa Maria Maddalena de' Pazzi)
(dalla presentazione della mostra per il IV centenario della nascita della santa, tenutasi presso il Seminario arcivescovile di Firenze nel 2007 con il titolo Maria Maddalena de’ Pazzi. Santa dell’“amore non amato”, dal web)
Santa Maria Maddalena de’ Pazzi diceva: “Amore, Amore! O Amore, che non sei né amato né conosciuto!…. O anime create d’amore e per amore, perché non amate l’Amore? E chi è l’Amore se non Dio, e Dio è l’amore? Deus charitas est!”.
E suor Costanza Morelli, una delle sue consorelle scrive: “In tempo di sua vita ebbe spesso di simili eccessi e andava per il convento esclamando: ‘Amore, Amore, Amore, non amato né conosciuto! Incitava le anime che venissero ad amar Gesù e incontrando le monache le prendeva per mano, e non si zittiva finché non le dicevano di voler amare questo Signore e talvolta, prendendo le fune delle campane, suonava a fuoco d’amore, chiamando le anime che venissero ad amare Dio. E a vederla in tali eccessi, accendeva a questo amore”.
Santa Maria Maddalena de’ Pazzi diceva: “Amore, Amore! O Amore, che non sei né amato né conosciuto!…. O anime create d’amore e per amore, perché non amate l’Amore? E chi è l’Amore se non Dio, e Dio è l’amore? Deus charitas est!”.
E suor Costanza Morelli, una delle sue consorelle scrive: “In tempo di sua vita ebbe spesso di simili eccessi e andava per il convento esclamando: ‘Amore, Amore, Amore, non amato né conosciuto! Incitava le anime che venissero ad amar Gesù e incontrando le monache le prendeva per mano, e non si zittiva finché non le dicevano di voler amare questo Signore e talvolta, prendendo le fune delle campane, suonava a fuoco d’amore, chiamando le anime che venissero ad amare Dio. E a vederla in tali eccessi, accendeva a questo amore”.