"Amico": la parola ferma nella storia del mondo (da Michele Berchi)
Dagli auguri pasquali di Michele Berchi, rettore del santuario di Oropa
Amico!
Tutti ci ha abbracciati, traditori come Giuda e Pietro, o amorevoli come Giovanni e Maria.
Amico. Questa parola, fissa come un piolo nel terreno, non l'ha potuta spostare neanche la morte, neanche tutta la violenza di cui siamo capaci noi uomini ed è rimasta ferma nella storia del mondo e nella nostra vita come punto instancabile di ripresa e speranza.
Lui è risorto, è qui e con la stessa infinita passione ci ripete: amico!
Amico!
Tutti ci ha abbracciati, traditori come Giuda e Pietro, o amorevoli come Giovanni e Maria.
Amico. Questa parola, fissa come un piolo nel terreno, non l'ha potuta spostare neanche la morte, neanche tutta la violenza di cui siamo capaci noi uomini ed è rimasta ferma nella storia del mondo e nella nostra vita come punto instancabile di ripresa e speranza.
Lui è risorto, è qui e con la stessa infinita passione ci ripete: amico!