Tornando con i piedi per terra... (da Pierluigi Bartolomei)
da un post su FB di Pierluigi Bartolomei del 7/6/2019
Marchionne si appresta a prendere un volo per New York, dove deve partecipare al consiglio d’amministrazione della banca svizzera di cui è vicepresidente. Gli squilla il cellulare, si scusa ma deve rispondere, è una persona troppo importante: né Barack Obama né John Elkann, sua madre Maria, da Toronto. La ascolta in silenzio poi sbuffa, un po’ scocciato, in italiano: “No, mamma, non mi sono asciugato i capelli questa mattina, non ho avuto tempo!”. Aggiunge, estenuato: “Ho cinquantasei anni, mamma!”.
A tua mamma non importa quanti uomini comandi o milioni di euro guadagni: lei non vuole che ti becchi un raffreddore per colpa dei capelli bagnati. Lo sappiamo tutti, qualunque incarico di presunto prestigio abbiamo ricoperto: “Sandro, mangia poco pane!”, “Chicco, devi proprio guidare col buio?”. Per anni rispondiamo scocciati. Poi una notte al volante, mordicchiando uno snack con i capelli bagnati, guardiamo il vuoto, il telefono silente, siamo finalmente grandi, sorprendentemente soli e non sappiamo a chi dirlo.