Gli esseri umani voluti dalle divinità non come nativi o abitanti di questo luogo, ma per scrutare il regno celeste che li sovrasta, una visione che non è stata accordata ad alcun’altra creatura vivente (da Marco Tullio Cicerone)
M.T. Cicerone, La natura degli dei, II, 140
Potrei citare molte ulteriori prove dell’assidua e benevola provvidenza della natura, per rendere chiara la grandezza di questi straordinari doni degli dei all’umanità.
In primo luogo li vollero eretti e sollevati da terra di modo che, guardando in cielo, potessero acquistare una conoscenza degli dei.
Gli esseri umani sono sorti dal grembo della terra non come nativi o abitanti di questo luogo, ma per scrutare il regno celeste che li sovrasta, una visione che non è stata accordata ad alcun’altra creatura vivente.