Semplicità o complicazione? Il problema dell'ecclesiastichese (da un post su FB che sintetizza non alla lettera pensieri di Emiliano Tardiff)
da un post su FB che ricorda l'ironia con cui p. Tardiff stigmatizzava il linguaggio teologico troppo ecclesiastichese
P. Emiliano Tardiff in uno dei suoi libri dice più o meno qualcosa come questo:
Gesù domandò ai suoi discepoli:
«Chi dice la gente che Io sia?»
Pietro rispose:
«Tu sei la teofonia autorivelante e autocomunicante dell'unica essenza divina ingenerata che grazie all'ipostasi eterna diventata kenosi immanente e hai trasfigurato l'economia dell'esistenza antropologica, rendendola capace di senso se diventa transustanziata nella stessa tua ousia divina per partecipare analogamente della tua fecondità che crea, governa e sostiene tutte le cose nella semplicità della unità dello Spirito Santo che rende l'essere contingente l'oikos della doxa divina»
Gesù, aprì gli occhi e disse:
«Cooosa?»