Cosa ci salva (da J.H. Newman)
da J.H. Newman, Che cosa ci salva. Corso sulla dottrina della giustificazione, Jaca Book, Milano 1994, p. 297
Durante gli ultimi tre secoli è sorto un sistema di dottrina, nel quale la fede o l'inclinazione spirituale è contemplata come il fine della religione, al posto di Cristo. Non intendo dire che Cristo non sia segnalato come l'Autore di tutto il bene, ma che l'accento è posto sul credere piuttosto che sull'Oggetto del credere, sul conforto e sulla capacità di persuasione della dottrina piuttosto che sulla dottrina stessa. In questo modo, si fa consistere la religione nella contemplazione di noi stessi invece di Cristo; non semplicemente nel guardare a Cristo, ma nell'assicurarsi che guardiamo a Cristo; non nella sua divinità e nell'Espiazione, ma nella nostra conversione e nella nostra fede in quelle verità.