Antologia di testi
Per la riflessione personale e per la catechesi
Per i testi precedenti vedi l'Antologia di testi fino al 18/04/2007
Indice Cronologico (02/2020)
- Ho creduto in Actarus e nella playmate del mese, alla Rivoluzione francese e alla Rivoluzione socialista, ho creduto in Nietzsche, ho creduto, al tempo stesso, nel buddismo zen e mi sono seduto con direttori commerciali e maestre in menopausa. Con tutto ciò, certamente, credevo molto in me stesso (da Fabrice Hadjadj)
- L’orizzonte può manifestarsi soltanto con una condizione d’allontanamento determinato (da Théophile Gautier)
- Agire sulla realtà e cambiarla, anche se di poco, è l’unico modo per dimostrare che la realtà è modificabile (da Eduardo Galeano)
- Il caffè è il luogo oltre le necessità, il topos dell’inutile per eccellenza, la postazione in cui meglio si dispiega la visione del mondo (da Marcello Veneziani)
- Odio questi telefoni, penso siano letali per lo sviluppo dei giovani: ti localizzano, sono progettati per creare dipendenza... come se un'intera società, un governo e un'istituzione privata mi dicessero: "A 14 anni tuo figlio deve assumere eroina” (da Zadie Smith)