Fin dai padri apostolici l’educazione cristiana dei bambini (di A.L.)
“Non ti disinteresserai di tuo figlio e di tua figlia, ma insegnerai loro il timore di Dio fin dalla fanciullezza” (dalla Lettera di Barnaba XIX, 5).
“Non alzare la mano su tuo figlio o su tua figlia, ma dalla fanciullezza li educherai nel timore di Dio” (dalla Didachè, IV, 9).
Questi due testi antichissimi – la Didachè viene collocata cronologicamente nel I secolo da W.Rordorf, la Lettera di Barnaba viene comunemente posta entro i primi tre decenni del II secolo, taluno la pone alla fine del I, sotto l’imperatore Nerva – sulla scia del Nuovo Testamento (vedi le lettere a Timoteo) e della tradizione educativa ebraica insegnano l’importanza dell’educazione religiosa dei propri figli, fin da piccoli, fin dalla loro fanciullezza.
Sull’educazione dei bambini nelle cosiddette lettere pastorali di san Paolo apostolo, cfr. Educare le nuove generazioni: uno sguardo sull’età apostolica offerto dalle lettere di Paolo a Timoteo
“Non alzare la mano su tuo figlio o su tua figlia, ma dalla fanciullezza li educherai nel timore di Dio” (dalla Didachè, IV, 9).
Questi due testi antichissimi – la Didachè viene collocata cronologicamente nel I secolo da W.Rordorf, la Lettera di Barnaba viene comunemente posta entro i primi tre decenni del II secolo, taluno la pone alla fine del I, sotto l’imperatore Nerva – sulla scia del Nuovo Testamento (vedi le lettere a Timoteo) e della tradizione educativa ebraica insegnano l’importanza dell’educazione religiosa dei propri figli, fin da piccoli, fin dalla loro fanciullezza.
Sull’educazione dei bambini nelle cosiddette lettere pastorali di san Paolo apostolo, cfr. Educare le nuove generazioni: uno sguardo sull’età apostolica offerto dalle lettere di Paolo a Timoteo