La conoscenza, quel fuoco interiore che distingue l’uomo dagli animali, nel dialogo tra Bagheera e Mowgli (da Il Libro della giungla)
- Tag usati: baden_powell, libro_giungla, mowgli, rudyard_kipling, scout, scoutismo
- Segnala questo articolo:
trascrizione dalla traccia n. 18. Il fiore rosso, CD n. 2, de Rudyard Kipling, Il libro della giungla, riscritto in chiave moderna da Alessandro Spanghero, edito da LibriVivi, Salani
Mowgli: “Bagheera, allora sono gli uomini ad avere il fiore rosso”.
Bagheera: “Sì e, siccome tu sei un cucciolo d’uomo, potrai averlo anche tu”.
Mowgli: “Ma mi hai sempre detto che il fuoco è pericoloso…”.
Bagheera: “Per noi animali certo, ma tu puoi imparare ad usarlo”.
Mowgli: “Ahhh… e come faccio a capire come si usa?”
Bagheera: “Ti basterà guardarlo. A pochi passi da qui c’è un vecchio tempio, illuminato notte e giorno da migliaia di fiamme. Là uomini come te custodiscono i segreti del mondo e le lingue di tutte le cose e imparano la conoscenza!”
Mowgli: “La conoscenza?”
Bagheera: “Anche la conoscenza è una specie di fuoco, ma è invisibile e grazie a questo fuoco che hanno dentro gli uomini imparano a dominare la natura, il vento, la pioggia e a dominare anche il fuoco, quello che si vede e che a noi animali fa tanta paura”.
Mowgli: “E tu questo fuoco invisibile non ce l’hai?”
Bagheera: “No, non ce l’ho… per possederlo bisogna essere uomini come te. Quel fuoco è quello che ci distingue e sarà la tua strada, la tua vita! Entra nel tempio, non avere paura, ti lasceranno passare, sei un uomo come loro. Osserva come fanno a prendere il fuoco e poi fai altrettanto, non ti sarà difficile. E una volta che lo avrai preso tra le mani, torna da me… Ma adesso vai, vai Mowgli, buona fortuna!”