Mettiamo a disposizione on-line un canto di padre Luca M. Zecchetto sull’inno alla carità (o
piuttosto “elogio della carità”) della prima lettera ai Corinzi. Il download permette di
ascoltare una versione live del canto, registrata in maniera non professionale al solo fine di facilitare
l’apprendimento del canto stesso, in occasione degli esercizi spirituali promossi dall’Azione
Cattolica di Roma nel marzo 2009.
Padre Luca M. Zecchetto è monaco cistercense della Basilica di S. Croce in Gerusalemme in Roma,
musicista, fondatore del Coro “Le matite colorate” (vedi il sito www.lematitecolorate.it).
Sul nostro sito sono già disponibili un suo canto liturgico per il momento
della comunione dal titolo Vivrà
per sempre ed un canto per bambini dal titolo Pa
come padre.
Il Centro culturale Gli scritti (17/3/2009)
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Ascolta online il brano Riproducendo "nulla_sarei". |
E nulla sarei (Zecchetto)
Re Sim La Tre son le cose che restano, Sol Sim La La7 Re fede, speranza e carità, Sim La Sol La Re ma di tutte più grande è la carità. Sim Fa#m Sim Se parlassi le lingue degli uomini, Re Mim7 La e se avessi la voce degli angeli, Sim Fa#m Sol ma nel cuore non carità, Re Mim7 La sarei cembalo o rame squillante, Sim La Sim sarei cembalo, Re Mim7 La sarei cembalo o rame squillante, Sol La e nulla sarei. Tre son le cose che restano… Se i misteri e la scienza sapessi, possedessi la fede in pienezza, ma nel cuore non carità, a che giova spostare montagne, a che giova, a che giova spostare montagne, e nulla sarei. Tre son le cose che restano… Se i miei beni donassi ai poveri e il mio corpo lo dessi a bruciare, ma nel cuore non carità, tutto questo a che gioverebbe, tutto questo, tutto questo a che gioverebbe, e nulla sarei. Tre son le cose che restano…