Primato petrino e collegialità: et et e non aut aut (dalla Liturgia romana)
Primato petrino e collegialità: et et e non aut aut
dall’Ordo Rituum pro Ministerii Petrini initio Romae Episcopi (Riti per l’inizio del ministero Petrino del Vescovo di Roma)
dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, preparato durante il Pontificato di Giovanni Paolo II ed utilizzato per la prima volta per l’inizio del Pontificato di Benedetto XVI: Insediamento sulla Cathedra Romana in San Giovanni in Laterano
Beatissimo Padre,
la Chiesa che è in Roma
gioisce mentre sali per la prima volta
alla tua Cattedra, che è la Cattedra romana di Pietro,
sul quale è fondata la Chiesa.
Come il vignaiolo che sorveglia dall’alto la vigna
sei posto in posizione elevata
per governare e custodire il popolo che ti è affidato.
Ricorda che occupi la Cattedra del pastore
per dedicarti al gregge di Cristo.
Il tuo onore è l’onore di tutta la Chiesa
ed è valido e sicuro sostegno per i tuoi fratelli nell’episcopato:
tu sarai veramente onorato
quando a ciascuno è riconosciuto l’onore che gli spetta.
Tu sei “Servo dei servi di Dio”.