Da Paolo VI
Dio, tu conosci la mia stoltezza (Ps. 68, 6).
Povera vita stentata, gretta, meschina,
tanto, tanto bisognosa di pazienza,
di riparazione, d'infinita misericordia.
Sempre mi pare suprema la sintesi di s. Agostino:
- miseria e misericordia - .
Miseria mia, Misericordia di Dio.
Ch'io possa almeno onorare Chi Tu sei,
il Dio d'infinita bontà,
invocando, accettando, celebrando,
la Tua dolcissima misericordia.
Amen.