Il Duomo, visto dalla Torre
Il Duomo, progettato da Buscheto, viene iniziato nel 1063 e consacrato nel 1118. E' il simbolo dell'emergere della potenza di Pisa nel Mar Tirreno e poi, via via, nel Mediterraneo. Pisa partecipa - ed è una delle cause - di quel succedersi di eventi che è il risorgere dell'Europa dopo l'anno 1000. In una serie di scontri successivi Pisa si misura prima con gli Arabi in Calabria (1005), in Sardegna (1015 e 1016), in Africa a Bona (1054), in Sicilia a Palermo (1063) - come dice l'iscrizione del Duomo è dal bottino di Palermo che saranno tratti i fondi per la costruzione del Duomo - a Maiorca, ridimensionando via via a proprio vantaggio (insieme ad Amalfi ed a Genova) la potenza araba del Mediterraneo. L'ascesa della potenza normanna, che segnerà la fine del dominio arabo della Sicilia, porterà Pisa a scontrarsi successivamente con questa nuova presenza, nel 1055. Verrà successivamente il momento della grande crisi tra le tre potenze marinare del Tirreno: Pisa, Amalfi (che sarà la prima a cadere) e Genova. La storia di Pisa e Genova e del loro conflitto si mescolerà con gli altri eventi dell'Italia nel suo complesso e del Mediterraneo tutto, in particolare con il conflitto fra Costantinopoli ed i Turchi del quale le Repubbliche Marinare approfitteranno a lungo, rivaleggiando con Venezia. A tratti le troveremo preoccupate dell'esistenza di Bisanzio, sempre più stretta dalla morsa turca. Ma, nel frattempo, nella battaglia della Meloria del 1284, Genova, sconfiggendo Pisa, ne determinerà il drastico ridimensionamento. Nel 1406 Pisa sarà conquistata da Firenze che impedirà a Pisa, praticamente, di vedere realizzarsi in città il Rinascimento.