Timna: le cosiddette "colonne di Salomone"
La maggior parte della superficie della vallata e delle falesie è in grès: una roccia composta da grani di quarzo (silicio) e di un cemento, che fa da collante di questi elementi, che comprende diversi ossidi come quello di ferro, di manganese e di rame.
Data la sua composizione, il grès è sensibile all’erosione ed è per questo che presenta delle forme scultoree naturali.
Per quanto riguarda le colonne di Salomone si suppone che, nel contesto della falda sirio – africana, si siano create delle crepe nella parte superiore della montagna; con il tempo l’acqua vi si è infiltrata e ha foggiato la struttura di base.
L’erosione chimica ha ultimato questa scultura naturale.