Mosaico della sinagoga di Bet Alfa
Le rovine dello sinagoga, datate VI secolo d.C., sono state scoperte in 1928 dai membri dei Kibbutz Bet-Alfa e Hefzi-Ba.
Il luogo è stato scavato nel 1929 da E.l. Sukenik dell’università ebraica di Gerusalemme. Gli edifici che circondano lo sinagoga sono stati scoperti in una scavo esplorativo nel 1962. La sinagoga è orientata a sud-ovest, con la facciata verso Gerusalemme.
Il pavimento in mosaico è uno dei più belli scoperti in Israele. La sinagoga include un corridoio centrale e due navate separate da due file di colonne. Sulla parete sud si apre un’abside che sporge dall’edificio, in cui, probabilmente, veniva conservata l’arca santa. La galleria delle donne sembra essere nel balcone, sopra le navate.
L’intero pavimento della sinagoga è ricoperto di un mosaico ben conservato.
La decorazione principale si trova nella navata centrale. In questa parte del mosaico sono dipinti oggetti rituali giudaici: l’arca santa, fiancheggiata da leoni, uccelli e Menorà (candelabri a 7 braccia), è circondata da animali, da frutti e da disegni geometrici.