Museo d'Israele: lamine d'argento con la benedizione del libro dei Numeri
Due lamine di argento, le più antiche iscrizioni contenenti un testo biblico, trovate a Keteph Hinnom, necropoli presso Gerusalemme nel 1980, sono la scoperta più sensazionale conservata in questo museo. Si tratta di due rotoli d'argento al 99%, uno delle dimensioni di27.5 x11 mm. e l'altro di 11.5x5.5 mm. Sulle due lamine d'argento sono incise con uno stiletto delle frasi per lo più illeggibili; ma quel che si può leggere è chiaramente una citazione, pur frammentaria, di Num 6,24-26, la benedizione sacerdotale:
"Ti benedica il Signore e ti protegga / il Signore faccia splendere il suo volto su di te e ti sia favorevole / Il Signore rivolga su di te il suo volto e ti conceda pace".
Queste lamine sono del VII-VI sec. a.C.: dopo di esse i testi biblici più antichi a nostra disposizione sono i manoscritti di Qumran, del II-I sec. a.C.
Abbiamo così la prova che, già prima dell'esilio, almeno questo testo di Numeri esisteva nella sua forma attuale. L'aver scritto questi testi su fogli d'argento è testimonianza della loro importanza. Probabilmente già allora esisteva l'usanza di tenere con sé o in casa piccoli rotoli con le parole della Legge.