III – IV sec. d.C. Papiro Bodmer VIII (P72 ) |
Il P72 è un codice ampio che comprendeva, nell'ordine, l'apocrifo detto Natività di
Maria, una corrispondenza apocrifa tra Paolo e i Corinti, la ode XI di Salomone, l'epistola di Giuda, un'omelia
di Melitone di Sardi sulla Pasqua, un frammento di un inno cristiano, l'Apologia di Filea, i Salmi 33 e 34, e
infine le epistole di Pietro.
Il fatto che contenga la I e II Epistola di Pietro e l'epistola di Giuda riunite insieme è già di
per sé interessantissimo, perché la storia della formazione del canone ci mostra che occorse
più tempo perché la lettera di Giuda fosse accolta universalmente.
Il P72 è, per le epistole cattoliche, il testimone più importante. Tuttavia, è
senza dubbio, una copia eseguita da un copista non professionale. Questo appare evidente dalla qualità
della scrittura e dall'alto numero di errori. Alla fine delle due epistole di Pietro (è la foto riprodotta
in questa scheda) il copista ha aggiunto un augurio di pace per se stesso e per il lettore. Le due lettere di
Pietro, appartenenti a P72 sono ora conservate nella Biblioteca Apostolica Vaticana, perché
furono donate dal dr. Martin Bodmer alla S.Sede.