La psicologia del complotto nasce dal fatto che le spiegazioni più evidenti di molti fatti preoccupanti non ci soddisfano, e spesso non ci soddisfano perché ci fa male accettarle (da Umberto Eco)

- Scritto da Redazione de Gliscritti: 07 /04 /2021 - 11:01 am | Permalink | Homepage
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da Umberto Eco, Come vincere l’ossessione dei complotti fasulli. Andare a caccia di congiure è attività diffusa. La rete ne è piena. Ma basta appena qualche accorgimento per scoraggiarla, su La Repubblica del 27 giugno 2015

La psicologia del complotto nasce dal fatto che le spiegazioni più evidenti di molti fatti preoccupanti non ci soddisfano, e spesso non ci soddisfano perché ci fa male accettarle. Si pensi alla teoria del Grande Vecchio dopo il rapimento Moro: com’è possibile, ci si chiedeva, che dei trentenni abbiano potuto concepire un’azione cosi perfetta? Ci deve essere dietro un Cervello più avveduto. Senza pensare che in quel momento altri trentenni dirigevano aziende, guidavano jumbo jet o inventavano nuovi dispositivi elettronici, e dunque il problema non era come mai dei trentenni fossero stati capaci di rapire Moro in via Fani, ma che quei trentenni erano figli di chi favoleggiava del Grande Vecchio.